San Giorgio Una falsa partenza non ha condizionato l’umore del MantovAgricoltura, che ritorna… a casa, dopo due sfide in esterna molto impegnative, con il pieno bottino: doppia vittoria e 4 punti che in realtà valgono doppio. Marida Orazzo, top scorer dell’ultima giornata nella gara di sabato a Selargius con il San Salvatore, con ben 26 punti, si è soffermata sulle difficoltà iniziali, tramutate in nuovi slanci per gli impegni successivi: «Abbiamo vissuto una prima settimana di campionato in cui abbiamo faticato, a mio avviso, per svariate motivazioni tra cui l’emozione del debutto unita a un gruppo con tante giocatrici nuove. Non abbiamo voluto demordere e siamo state brave nel trovare un nostro nuovo assetto, giocando in maniera più fluida, scovando vantaggi offensivi che ci hanno permesso di essere incisive e, allo stesso tempo, mettendo in campo una maggiore compattezza difensiva». L’equilibrio della sfida contro Selargius, dove il secondo e il terzo quarto si sono conclusi in parità tra le due compagini, è stato sparigliato nell’ultimo parziale con una Orazzo che ha suonato la carica per le sue compagne, vincendo l’ultimo parziale praticamente da sola. Quasi tutti suoi i punti. Ma lei preferisce puntare i riflettori sulle compagne, e non su se stessa: «Siamo state davvero brave nel rimanere concentrate e non mollare, specialmente a livello mentale restando aggrappate alla partita. Credo che alla fine la differenza l’abbia fatta la difesa. Certo, qualche nostro canestro e buona costruzione in attacco ci ha aiutato, ma l’apporto difensivo ha messo le giocatrici sarde alle strette, permettendoci di raggiungere il vantaggio finale che ci ha poi consegnato la vittoria». Roma e Selargius, due trasferte chilometricamente lunghe contro due squadre sconosciute: «Sono due vittorie frutto di trasferte per niente facili: se a Roma abbiamo incontrato una squadra meno esperta, contro cui siamo riuscite più agilmente a fare bene le nostre strutture di gioco, in Sardegna ci siamo scontrate contro giocatrici esperte che ci potevano mettere in seria difficoltà, ma non ci siamo fatte sopraffare dalla stanchezza che avevamo addosso per il lungo viaggio, visto che eravamo reduci da un’altra trasferta la settimana prima. In quel momento abbiamo pensato solamente a vincere la partita, rimandando la stanchezza al post ultima sirena».
La guardia biancorossa è alla sua seconda stagione al MantovAgricoltura, squadra che vanta un bel mix di compagne per lei già conosciute nell’annata precedente e un manipolo di new entries davvero interessanti: «Mi sto trovando molto bene con questo gruppo: le mie compagne sono tutte super e di alcune di quelle nuove conoscevo già il valore. Siamo davvero una bella squadra fuori dal campo, ancor prima di esserlo dentro, e credo che questo sia veramente un valore aggiunto». I giochi per MantovAgricoltura si spostano nuovamente tra le mura amiche del PalaSguaitzer in cui, peraltro, Marida Orazzo sarà una delle ex: le sangiorgine sfideranno sabato alle 20.30 la Logiman Broni, incontrando a loro volta le ex Marika Labanca e Giulia Ianezic.
