Mantova La Feli Pharma Ferrara rimane tabù per la Pompea: gli uomini di Finelli vengono sconfitti per 67-69 dagli emiliani al termine di una partita in equilibrio fino agli ultimi secondi. La Kleb riesce ad espugnare la Grana Padano Arena trascinata da Baldassarre (16 p.ti + 7 rimbalzi) e Wiggs (15 p.ti + 4 rimbalzi). Purtroppo la partita è stata funestata dal grave malore accusato dal vicepresidente di Ferrara Marco Cocchi, a 2′ dal termine del terzo quarto. Il dirigente estense è stato rianimato sul posto e trasportato all’Ospedale Carlo Poma. E’ morto in seguito nel reparto di Rianimazione per un secondo arresto cardiaco.
Tornando alla cronaca della gara, per gli Stings grande prova di Clarke (24 p.ti con 4/9 da tre + 8 rimbalzi).
Per la 16esima giornata di Serie A2 Est alla Grana Padano Arena la Pompea Mantova ospita Ferrara. Gli Stings sono reduci da tre vittorie consecutive ottenute con Verona, Piacenza e Milano ed occupano la seconda piazza solitaria in classifica a quota 20 punti mentre gli estensi arrivano dalla sconfitta interna contro la capolista Ravenna ed attualmente hanno 16 punti in classifica. All’andata fu Ferrara ad imporsi per 83-74. Coach Finelli schiera Clarke, Raspino, Ferrara, Ghersetti e Lawson. Leka risponde con Vencato, Baldassarre, Wiggs, Ebeling e Fantoni. La Pompea parte troppo contratta in fase offensiva e Ferrara cerca subito di scappare via: uno scatenato Baldassarre mette due centri dalla media ed una tripla, l’ex Vencato s’inventa due penetrazioni vincenti e gli estensi allungano fino al 4-13 a 4′ dalla prima sirena. Gli emiliani provano ad aumentare ancora il gap con i canestri di Wiggs e Fantoni ma arriva la reazione degli Stings: Raspino segna in penetrazione, Visconti pesca la tripla ed i canestri da sotto di capitan Ghersetti riportano i virgiliani fino al -4 (15-19) dopo i primi 10′ di gioco. Mantova prova a prendere il controllo del match grazie alla bomba di Clarke ed al 3/3 dalla lunetta di Visconti ma Ferrara non demorde: Ebeling segna da sotto, Buffo prima segna dalla media e poi pesca un gioco da tre punti e sul successivo canestro con fallo di Panni la Feli Pharma si riporta sul +5 (24-29) a poco meno di 5′ dall’intervallo. Un indemoniato Clarke segna dalla media e trova un’altra tripla, Lawson la mette da sotto e capitan Ghersetti infila la bomba ma Ferrara risponde colpo su colpo: l’ex Vencato la mette da tre e un incontenibile Wiggs trova due penetrazioni nel traffico permettendo ai suoi di rimanere avanti sul 36-37 con le squadre che fanno rientro negli spogliatoi. Al rientro sul parquet Ferrara prova un nuovo allungo trascinata dalle penetrazioni dell’ex Vencato e dalla tripla di Wiggs ma la Pompea non ci sta: uno scatenato Clarke piazza altre due triple, Ghersetti mette tre canestri filati dalla media e sulle due bombe consecutive di Visconti la Grana Padano Arena esplode con gli Stings avanti sul +7 (54-47) a 4′ dalla terza sirena. Clarke segna ancora dalla media e Fantoni risponde da sotto per il 56-51. A 2′ dal termine della terza frazione il vicepresidente di Ferrara Marco Cocchi accusa un improvviso malore e viene rianimato sul posto dai sanitari presenti nel silenzio della Grana Padano Arena. Sarà poi trasportato al Carlo Poma. Alla ripresa del gioco Maspero trova la tripla e gli Stings conducono 59-53 a 10′ dal termine. Baldassarre prova a reagire con una tripla ed un centro dalla media ma i canestri targati Clarke e Ferrara mantengono la Pompea avanti sul 63-59 a poco meno di 5′ dal gong. Campbell prima fa 2/2 dalla lunetta e poi segna in tap-in il 63-63 a 1:15 dal termine. Wiggs e Baldassarre trovano due penetrazioni vincenti per il 65-67 con 12″ da giocare. Clarke perde una palla sanguinosa pestando la linea laterale e regala palla a Ferrara con 9″ sul cronometro. Panni fa 2/2 dalla lunetta e l’ultimo canestro di Raspino ormai è inutile con Ferrara che si aggiudica il match con il risultato finale di 67-69. S’interrompe la striscia di tre vittorie consecutive per la Pompea che ora è attesa dalla partita casalinga con Montegranaro domenica 12 alle ore 18.
Alessio Negri