CURTATONE Alla Tea Arena, a fil di sirena, gli Stings piegano 72-70 un mai domo Pizzighettone: riscattata così la battuta d’arresto di mercoledì sera con il Bologna Basket. I ragazzi di Romero chiudono l’andata a quota 16, in vetta con Iseo e Sangiorgese.
Il primo quarto si conclude con gli ospiti in vantaggio per 17-16, mentre gli Stings riescono a riprendersi nel secondo periodo, anche se il team cremonese impatta prima sul 31-31 e poi sul 35-35. Al rientro dall’intervallo, Mantova tenta di allungare sul 40-35, ma Pizzighettone risponde colpo su colpo. Il quarto termina con gli Stings avanti di un solo punto, 50-49. Nell’ultimo, la partita diventa ancora più incerta: Pizzighettone raggiunge gli Stings sul 65-65 e a 1’26’’ dalla fine si porta avanti 67-65. I biancorossi reagiscono, riportandosi avanti 70-67, ma tre liberi concessi agli avversari permettono loro ancora di pareggiare. Il finale invece arride agli Stings. Sul 70-70 decisivo è il fallo fischiato a Pedrini su un rimbalzo: Boudet va in lunetta per i due tiri liberi che sanciscono la vittoria dei biancorossi, mandando in visibilio i tifosi della Tea Arena. Da segnalare la performance straordinaria di capitan Boudet, autore di 29 punti e ben 23 solo nella ripresa. Tra gli ospiti, ottima prova di Samija con 23 punti.
«Nessuno ti regala nulla – ha dichiarato il presidente Angelo Pinzi – Siamo partiti quest’anno con l’intenzione di fare un buon torneo, senza grandi aspettative. Non pensavamo di trovarci in vetta alla fine dell’andata. Però, vietato sognare: prima dobbiamo centrare la salvezza, poi vedremo. Pizzighettone è una squadra forte e gli arbitri ci hanno messo del loro, ma alla fine abbiamo vinto, e questo è ciò che conta. Sabato a Cremona contro il Sansebasket inizia il ritorno, un altro campionato. Chiedo alla squadra di mantenere la massima concentrazione».