Porto Un Porto… a metà del guado. Dopo un inizio molto difficile di 2023 (quattro ko consecutivi, uno a tavolino), i biancazzurri hanno collezionato due successi consecutivi con Sermide e San Paolo. Ora la squadra di Fantini rivede la zona play off, che dista solo tre punti. Ma altrettanti ne ha di vantaggio sulla zona play out (anche se il margine su penultima e terzultima è molto rassicurante). Nelle ultime 9 gare, dunque, Guidi e compagni si giocheranno gli spareggi. A segnare il secondo gol nel 3-1 di domenica al San Paolo (con commovente dedica alla nonna Iode, recentemente scomparsa), è stato l’attaccante Diego Grigoli, uno dei colpi dicembrini dello staff di mercato.
«Abbiamo giocato una gara di grande qualità e voglia – dice – . A livello di squadra è stata davvero un’ottima prestazione. Siamo contenti per il risultato, perché l’avversario, nonostante l’ultimo posto, non era certo facile da affrontare. Il mio gol è nato da un’azione corale (con Guidi e Halili) iniziata con un mio scatto sulla fascia e conclusa con il colpo di testa vincente».
«Venivamo da un momento particolare – afferma – . Prima della vittoria con il Sermide, avevamo rimediato quattro sconfitte consecutive: rispetto a qualche partita fa, sento che la mentalità all’interno dello spogliatoio è cambiata. Il nostro mister ci sprona sempre e ci ha fatto capire che tutte le partite saranno delle finali. Pensiamo step by step». Un po’ di rammarico c’è, soprattutto se si guarda indietro… «E’ vero, abbiamo perso tanti punti per strada. Dobbiamo fare qualcosa in più. Non ci aspettavamo di incontrare così tante difficoltà nel girone di ritorno. Ora come ora, l’obiettivo principale è quello di togliersi dalla zona calda e terminare il campionato tra le prime cinque». Domenica, dal fanalino di coda si passerà alla capolista: trasferta difficilissima contro la regina del campionato, Union Team: «Organico di valore, che punta dritto al titolo, ha tanti giocatori di spessore, non mi stupisco di vederli in alto». Cosa dovrà fare il Porto per sorprendere i giallorossi? «Dobbiamo dare tutto sul terreno di gioco, ancora di più di quanto fatto in queste ultime due partite. Mi aspetto una gara combattuta, tosta, sia sotto livello agonistico che tecnico. Nessuno tirerà indietro la gamba: né loro, né noi».