Mantova Settimana decisiva per il Saviatesta. La squadra di mister Alessandro Bagalà dovrà giocare due derby casalinghi in quattro giorni contro l’Hellas Verona dei tanti ex, a partire da mister Pino Milella, il capitano Leleco e poi ancora Ganzetti e Rocha. Si parte questa sera con la sfida di Coppa Italia (inizio ore 20.45): chi vince si qualifica per la final four in programma il 2-3 aprile a Policoro. «Per noi questa è la settimana più importante della stagione – commenta il tecnico biancorosso -. Può darci la possibilità di essere padroni del nostro destino in campionato e farci accedere alle finali di Coppa Italia, per dare la possibilità alla società di disputare un evento che secondo me è fantastico. Siamo carichi».
La squadra biancorossa è dunque entrata nella settimana clou dopo una trasferta in Sardegna chiusa alla grande nonostante le difficoltà iniziali. «Abbiamo fatto una grande partita contro il Leonardo – racconta Bagalà – anche senza Ricordi vittima in avvio di un’espulsione folle. Faccio i complimenti a Ninz perché è entrato a freddo e si è reso protagonista con delle parate incredibili. E’ un ragazzo giovane che spero sia il futuro del Mantova. E’ cresciuto tantissimo da inizio stagione e sicuramente per lui non è facile, perché davanti c’è un portiere come Ricordi che non si discute». Il portiere titolare giocherà il derby di Coppa contro il Verona di Pino Milella, che farà il suo ritorno al NeoLu. «Giocare davanti ai nostri tifosi questo derby sarà emozionante. Con Pino c’è grande rispetto, ci siamo parlati più volte e sono sicuro che sarà una gara complicata. Il Verona ha cambiato molto rispetto alla gara d’andata in campionato e vorrà vendicare quella sconfitta».
Il Mantova si è guadagnato questo derby di Coppa eliminando il Fossano, mentre il Verona ha fatto fuori il 360GG. Una prestazione maiuscola, quella degli scaligeri, contro un avversario che quest’anno ha deciso di puntare tutto sul campionato. L’Hellas, dal canto suo, ha abbandonato da un po’ le speranze di poter agguantare il primo posto del girone e la Coppa Italia resta l’unico obiettivo raggiungibile. E questa sfida per Pino Milella, contro il “suo” Mantova, sarà ancora più emozionante rispetto al match dell’andata in campionato. Stasera, come pure sabato, si giocherà al NeoLù, quella che è stata la sua casa per molti anni e dove ha festeggiato la promozione in Serie A. «Inutile nascondersi – commenta Pino – questa per me non può essere una partita come le altre. Per la prima volta torno da avversario. Mi aspetto una partita difficile sotto tutti i punti di vista». Milella conosce bene ogni centimetro del parquet di Lunetta e proverà a fermare la corazzata virgiliana: «Mi aspetto una partita fisica, ma diversa rispetto a quella di campionato. Avevamo giocato molto bene nel primo tempo e poi nella ripresa è emersa tutta la qualità del Mantova». La Coppa Italia può cambiare le sorti di una stagione con troppi alti e bassi. «Per noi sicuramente è un obiettivo importante – chiude Milella – ma vogliamo continuare a fare bene anche in campionato per piazzarci nella miglior posizione possibile».
