Governolo Rievoca i fantasmi visti nella fatale gara contro il Breno della scorsa stagione l’esordio della Governolese in Coppa Italia contro la Rhodense, a lungo dominata dai Pirati nell’arco del match, e poi persa rocambolescamente nei minuti di recupero della prima gara ufficiale della nuova annata. Tre pali colpiti, almeno altrettante le occasioni di incrementare il bottino fallite dai rossoblù che pure conducevano con il risultato di 2-1 sino al 90’. Di lì in poi due errori veramente marchiani hanno consentito ai milanesi di aggiudicarsi l’intera posta rendendo proibitivo il prosieguo del cammino dei mantovani in Coppa, nella quale saranno impegnati già domenica prossima ospiti dei brianzoli del Leon.
E dire che i padroni di casa avevano iniziato a far valere la legge del “Vicini” già dai primi minuti: al 6’, infatti, un missile scagliato dalla lunga distanza da Mambrin si infrange sull’interno del palo e sbatte sul portiere per finire in corner. Proprio dal successivo calcio d’angolo, Piras svetta imperioso e di testa porta presto in vantaggio i Pirati. La Rhodense si vede all’11’ con una combinazione fra Scaccabarozzi e Bianchi che manda fuori il diagonale. E’ poi la Gove a farsi apprezzare maggiormente, specie per la manovre condotte sugli esterni da Ghirardi e Marangi, bravi anche a cercarsi da fronte a fronte. Dopo un paio di conclusioni pregevoli ma senza buona sorte di Pernigotti, sono però gli ospiti a passare al 32’: Miculi viene pescato sul filo del fuorigioco, la retroguardia rossoblù colpevolmente si ferma aspettando una segnalazione che non c’è e il numero 9 arancionero ha gioco facile nel pareggiare solo davanti a Luna. La Gove si rifa subito sotto al 35’ con una punizione dal limite che Mambrin spedisce direttamente e di nuovo sul palo, stavolta alla sinistra dell’estremo avversario. Poi, Piras si divora un gol al 36’ sparando altissimo l’imbeccata di Ghirardi che al 40’ serve anche Marangi ugualmente alto.
Passano i Pirati al 54’ quando Pernigotti, ancora assistito da Ghirardi, si invola e con un gran tiro nel sette fa 2-1. Dieci minuti dopo viene annullata per fuorigioco una realizzazione a Ghirardi, mentre all’83’ lo stesso Ghirardi coglie il terzo legno di giornata scheggiando la traversa. Si fa chiudere lo specchio dal portiere milanese Pernigotti all’87’, poi va in scena la debacle rossoblù. Allo scadere il subentrato Chiari atterra sul fondo dell’area Riosa e dal dischetto Caruso riporta la parità; poi all’ultimo minuto di recupero Luna sciaguratamente prende il pallone con le mani su retropassaggio altrettanto sciagurato e dalla conseguente punizione di Caruso, ribattuta in area anche da Venza, arriva la semirovesciata con cui Miculi porta a casa pallone e partita.
