Calcio Serie C – I gironi non cambiano, il Mantova attende lumi

MANTOVA Un altro passo avanti nell’organizzazione del campionato 2020-21 di Serie C è stato compiuto ieri, in occasione del Consiglio Direttivo di Lega Pro. Vediamo cosa è emerso.
 Iscrizioni – Il Direttivo informa che “sono state esaminate e positivamente valutate le domande di ammissione al campionato, entro il termine del 24 agosto, delle quattro società retrocesse dalla Serie B”. Dunque, nessun problema per Livorno, Juve Stabia, Trapani e Perugia che vanno ad aggiungersi ai 53 club (tra i quali il Mantova) che avevano già ottenuto l’ok. Qualche dubbio c’era sul Trapani, alle prese con una pesante situazione debitoria, ma i siciliani sembrano determinati a risolverli. Le candidate a riempire le tre caselle rimanenti sono Ravenna, Giana Erminio e Legnago, ma questo lo sapremo solo l’8 settembre, in occasione del Consiglio Federale.
 Gironi – Argomento caldissimo e che tante indiscrezioni ha prodotto nelle ultime settimane. “In attesa delle decisioni del Consiglio Federale dell’8 settembre – si legge nella nota della Lega Pro – , è stato deliberato all’unanimità di mantenere la suddivisione dei gironi già utilizzata nelle scorse stagioni e nel contempo di creare un gruppo di lavoro che ragioni sulla formula dei campionati e sulla riforma”. Dunque, i gironi non cambieranno. Nel senso che rimarranno sempre 3, in attesa della svolta che potrebbe portare a un solo girone professionistico e due semiprofessionistici nel 2021-22 (ma altre formule sono sul tavolo e verranno esaminate nei prossimi mesi). Non solo: dovrebbero essere mantenuti anche gli stessi criteri geografici di formazione – o questo almeno si deduce dal comunicato. Dunque, il girone A comprenderà squadre del nord-est Italia, il B interesserà il nord-ovest e il C sarà composto da squadre del sud. Detto ciò, non è chiaro dove verrà inserito il Mantova. Che, complice la sua particolare posizione geografica, è sempre stato considerato una sorta di jolly. Dipende dai posti disponibili. Ma questo lo scopriremo solo quando avremo il quadro completo delle iscrizioni. Oltre a qualche lombarda, i biancorossi potrebbero ritrovarsi come compagne di viaggio piemontesi e toscane (girone A) oppure emiliane, venete, friulane, trentine, umbre e marchigiane (girone B).
 Rischio Covid – “È stato deciso che, nell’eventualità in cui ci siano nello stesso periodo 4 casi di positività al Covid-19 in una squadra, potrà essere richiesta dal club il rinvio della partita in programma”. Si tratta di un provvedimento nuovo e, data la situazione, inevitabile. La minaccia Covid incombe anche nel passaggio in cui la Lega Pro comunica la creazione di “un ulteriore gruppo di lavoro per definire le regole e le procedure necessarie a governare una denegata nuova situazione di blocco delle competizioni, forti dell’esperienza maturata in questi mesi”.
 Calendari – Confermata la data di giovedì 10 settembre. I tifosi potranno assistere in diretta allo svelamento delle partite a partire dalle ore 18.50 sugli schermi di Rai Sport. La cerimonia si terrà al Salone d’Onore del Coni di Roma. Il campionato prenderà il via il 27 settembre, ma ancora non si sa se le partite si svolgeranno a porte chiuse o se saranno consentiti ingressi limitati.