Calcio Eccellenza – Castiglione ai blocchi di partenza: col Ciliverghe c’è anche Fantoni

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Castiglione C’è una buona notizia per il Castiglione alla vigilia del primo match di campionato in programma domani a Molinetto di Mazzano contro il Ciliverghe: capitan  Simone Fantoni  ha superato tutti gli esami ai quali è stato sottoposto nei giorni scorsi e sarà regolarmente a disposizione del tecnico  Gianluca Manini. Un motivo in più per accrescere l’entusiasmo nel team aloisiano che si appresta alla ripartenza con grande fiducia. Il Ciliverghe è una delle principali favorite al salto di categoria, seconda forse solo al Lumezzane, ma i rossoblù sono convinti di poter ben figurare. La preparazione “lampo” è stata finalizzata per arrivare già in buona forma al primo impegno. E con i tre ultimi arrivati,  Ekuban, Silajdzija e  Shima, la rosa è al completo.
«I nuovi si sono già inseriti bene nel gruppo – assicura il team manager  Marco Avogadro – tutti i ragazzi ci tengono a far bene e c’è grande voglia di giocare. Abbiamo in organico un buon mix di giocatori esperti ed altri più giovani, che scalpitano e hanno voglia di mettersi in luce. Partiamo con l’obiettivo di ben figurare e di giocarcela a viso aperto contro tutti gli avversari. E’ stato così anche in settembre e nelle prime gare dell’Eccellenza: non eravamo al completo, ma abbiamo perso immeritatamente col Prevalle, abbiamo battuto il Cazzagobornato e pareggiato con il Castegnato».
«Ora si riparte tutti da zero – prosegue il dirigente del Castiglione – con tanta voglia di dare battaglia in tutte le partite. Ciliverghe e Lumezzane si sono rinforzate, hanno speso tanto e vogliono recitare un ruolo di primo piano: vedremo sul campo se sarà così. Massimo rispetto per tutte le avversarie, alcune delle quali affronteremo per la prima volta, ma nessuna paura. Questo è lo spirito che deve accompagnare i ragazzi in ogni incontro, a cominciare da quello col Ciliverghe: sulla carta siamo sfavoriti, ma il verdetto lo dà sempre il campo e le partite bisogna giocarle». «Finalmente ci siamo – conclude Avogadro – abbiamo aspettato questo momento e iniziare con un risultato positivo sarebbe un bell’incentivo per il morale. Non abbiamo un obiettivo particolare, se non quello di fare sempre bella figura».