Piubega: tutto pronto per la rappresentazione del presepe vivente

PIUBEGA Mancano poche settimane alla grande manifestazione natalizia del Presepe vivente di Piubega che quest’anno giunge alla sua ventitresima edizione. All’apertura straordinaria, che si terrà venerdì 20 dicembre dalle ore 9.30 alle 12 parteciperanno le scuole e le associazioni dei centri disabili. Il 24 dicembre, alle ore 23.45, sarà invece per i fedeli dopo la Santa Messa della Vigilia di Natale delle ore 23. Come da programma, poi, mercoledì 25, giorno di Natale e giovedì 26, Santo Stefano, il presepe si potrà visitare negli orari stabiliti dalle ore 15 alle ore 18. Domenica 29 dicembre, in occasione della festa della Sacra Famiglia, è attesa la visita del vescovo di Mantova, monsignor  Marco Busca  che celebrerà la Santa Messa.
Per l’anno nuovo le date fissate sono mercoledì primo gennaio, domenica 5 e lunedì 6 gennaio giornata dell’Epifania, con l’arrivo dei Re magi e la celebrazione liturgica conclusiva. In molti stanno già prenotando con largo anticipo, anche da fuori provincia per venire a visitare il presepe.
L’iniziativa è organizzata dall’associazione “Piubegattiva”, con il patrocinio della Regione Lombradia, dell’amministrazione comunale di Piubega in collaborazione con la parrocchia di San Giacomo Maggiore di  don Giovanni Parise . Il gruppo di giovani di Piubegattiva da settimane si sta impegnando alla realizzazione del grande evento che viene ogni volta realizzato in ex-novo, sfidando le difficoltà del maltempo. Tutte le sere infatti, sono al lavoro e si adoperano per costruire e allestire gli spazi che verranno predisposti per ospitare la manifestazione. Quest’anno la caratteristica principale sarà quella di utilizzare gli ambienti dei vicoli del centro storico e anche case non più abitate, con un percorso di circa mille metri che i visitatori percorreranno per il presepe.
Un tragitto in cui i visitatori, potranno trascorrere e ammirare per ben circa quarantacinque minuti, le sacre meraviglie del Santo Natale fino a giungere alla capanna della Natività. Una tradizione, quella di Piubega, che dura da qualche decennio e che si trova in linea con le dichiarazioni recenti di Papa Francesco come quella di: “Riscoprire il presepe. Farlo in case, scuole, piazze”. L’ingreso è libero.
Rosalba Le Favi