Calcio Serie C – Lo striscione della discordia non cambia i piani: Corrent sarà il mister del Mantova

Maurizio Setti
Maurizio Setti

MANTOVA Nessun ripensamento: l’allenatore del Mantova 2022-23 sarà Nicola Corrent. Lo striscione dei tifosi, appeso ai cancelli del Martelli nella notte tra giovedì e venerdì (“la pazienza per voi è finita… Corrent persona non gradita!!”), non ha fatto cambiare idea al club di viale Te. Che domani, o più facilmente martedì, annuncerà l’ingaggio del 43enne tecnico veronese.
Urge a questo punto riavvolgere il nastro. Il nome di Corrent come alternativa a Maurizio Lauro per la panchina biancorossa comincia a circolare già all’indomani dell’ultima partita di campionato. La piazza dispera al solo pensiero di una conferma di Lauro, preso di mira sui social in maniera perfino eccessiva ed oltre i propri demeriti. Ciò, unito ad altre motivazioni, convince la società che forse è meglio virare su altri profili. Quello individiuato è appunto Corrent, smanioso di allenare una prima squadra dopo due annate brillanti alla guida della Primavera del Verona. Ebbene, è interessante notare come in questa fase, nella solita arena social, riguardo a Corrent non si segnalino giudizi negativi da parte dei tifosi, o almeno non in maniera rilevante. Poi all’improvviso spuntano un paio di curiosità sul suo tifo viscerale per il Verona, del tutto ininfluenti sul valore del “Corrent allenatore” (che è poi l’unico aspetto che dovrebbe contare). E si scatena il finimondo. Lo striscione degli ultras fa di nuovo vacillare i piani alti di viale Te. La dirigenza torna a chiedersi se è opportuno insistere su un allenatore “non gradito”. Ma la ragione prende subito il sopravvento. Ed è lo stesso Maurizio Setti a prendere in mano la situazione: Corrent, sostiene il patron, ha le qualità per guidare il Mantova, è un professionista e il suo tifo veronese non può essere una discriminante. Oltretutto, lo striscione degli ultras non ha incontrato pieno consenso nel resto della tifoseria biancorossa. Anzi, a dirla tutta, molti lo hanno criticato proprio per l’eccesso di pregiudizio che conteneva. Dunque, Corrent sarà il nuovo allenatore del Mantova.
Quanto a lui, Corrent, pare che questa polemica non l’abbia minimamente intaccato. Di più: chi lo frequenta assicura che il futuro mister dell’Acm sia ancora più determinato a far ricredere i riottosi, ovviamente a suon di risultati. È quello che, alla fine della fiera, tutti (contestatori e non) si augurano.