MANTOVA In casa Mantova si attende la prima vittoria stagionale e intanto si cerca di capire quello che fino ad oggi non ha funzionato nei primi tre match di campionato per arrivare alla vittoria. L’analisi a freddo del presidente biancorosso, Ettore Masiello, non si distacca molto da quella sentita in questi gironi dagli altri dirigenti e da mister Lauro. «Io sono soddisfatto del pari conquistato a Salò – esordisce il primo dirigente del Mantova – alla vigilia ci avrei messo una bella firma. La Feralpi è una squadra ben attrezzata, ma il Mantova ha giocato a tratti alla pari, creando una buona trama di gioco».
Ma ancora non basta per cantar vittoria. Serve qualcosa di più: «Siamo una squadra giovane, c’è bisogno di tempo probabilmente per qualche giocatore, ma faccio i complimenti a mister Lauro. La squadra gioca bene e sono convinto che faremo una bella stagione». A proposito di giovani, ci sono due giocatori, tra i tanti, che in questo avvio di stagione stanno confermando quanto visto nel pre campionato. Trattasi di Darrel e Bertini. «Noi lo sapevamo già – commenta Masiello -. L’anno scorso hanno fatto un grande campionato con la Primavera del Verona e stanno dimostrando di valere molto. Darrel ha grande corsa, è coraggioso e ha un bel tiro. A volte tenta un dribbling di troppo. Ma anche Bertini ha tanta tecnica». E poi c’è questo Caio De Cenco. Un nome da predestinato. Un giocatore con tanta esperienza che si è calato subito in questa nuova realtà. «E’ esattamente così. Ha lavorato tanto quest’estate e quando è arrivato a Mantova si è fatto trovare subito pronto. A Salò è stato bravissimo a crederci in occasione del gol e poi, se gli veniva quella rabona…». Magari ci riproverà domenica a Gorgonzola contro l’Albinoleffe. Altra gara da tripla. «Sarà sicuramente una partita complicata, perchè loro hanno iniziato davvero bene questa stagione, ma noi siamo affamati di vittoria e non vediamo l’ora di conquistare i primi tre punti. Speriamo di riuscirci già domenica». Capitolo tifosi. Un argomento discusso a lungo anche con gli altri presidenti: «In Lega Pro c’è un problema stadi – spiega -. Si ipotizza di un’apertura più avanti al 75%, ma ora la gente ha ancora timore. Speriamo di vedere sempre più sostenitori al Martelli. Abbiamo parlato con i tifosi del Ccmc, spiegando loro quello che verrà fatto e di Mantovanello». Che ormai è pronto: «Quasi. Abbiamo dato la seconda semina e dalla prima settimana di ottobre la squadra si trasferirà là. Sarà un traguardo importante, ma allo stesso tempo un punto di partenza per continuare a crescere».
Tommaso Bellini