Calcio Serie C – Stop alle multiproprietà? Allarme in casa Mantova

Maurizio Setti
Maurizio Setti

MANTOVA Secondo  “Repubblica” la Federcalcio a fine mese metterà la stretta alle multiproprietà nel calcio. Di recente era già stata approvata la norma che vietava a un soggetto di possedere due club contemporaneamente, sia pur in categorie diverse. Ma la norma in questione non era retroattiva, dunque non interessava  Maurizio Setti, proprietario del Verona e del Mantova. Il quadro sembra destinato a cambiare a breve. Questo almeno sostiene  “Repubblica”: la Figc starebbe facendo pressioni su chi ha già due club, per convincerlo a cedere il controllo di uno dei due entro la prossima stagione.
Esattamente quello che ha dovuto fare  Claudio Lotito con la Salernitana, obbligato dalla promozione dei campani in Serie A (sono vietati due club nella stessa categoria, e Lotito in A ha già la Lazio). Setti e  Aurelio De Laurentiis (proprietario di Napoli e Bari) sembravano al riparo da brutte sorprese, ma ora tutto potrebbe cambiare. Il caso Salernitana/Lotito e, soprattutto, la sua complicata risoluzione non sono piaciuti ai piani alti della Federazione. Che ora vuole regolamentare la materia in maniera drastica, senza più deroghe per nessuno.
«Calma e gesso – dice il vicepresidente del Mantova  Gianluca Pecchini – . Crediamo ci siano le condizioni per trovare una mediazione intelligente. Una soluzione che non penalizzi chi nel calcio ha investito e sta investendo tanti soldi». Nulla comunque è stato deciso. La questione è senza dubbio rilevante, gli interessi in gioco pesanti, ma il dibattito si è appena aperto. Sia Setti che De Laurentiis faranno valere le proprie ragioni. Per il momento nel cielo sopra viale Te ha fatto capolino qualche nuvolone. Se sia presagio di un uragano lo capiremo meglio nei prossimi giorni.