CASTELLARO LAGUSELLO Manca poco all’inizio della nuova stagione agonistica di tamburello open. Domenica 3 aprile, infatti, salirà il sipario sul campionato di Serie A maschile, e in casa del Pasino e Guerra Castellaro Tamburello cresce l’attesa per la gara d’esordio con il Cremolino.
«Prima di parlare del futuro – afferma il presidente Arturo Danieli – vorrei sottolineare le emozioni che abbiamo vissuto in occasione del 75° Torneo nazionale di tamburello 35° Memorial Irene Danieli. Un quadrangolare che da sempre ha rivestito un ruolo di primo piano e che ha fatto da anteprima della stagione agonistica open per la massima serie. Un evento che inizialmente, negli anni Cinquanta, era abbinato al lunedì del Sagra di Castellaro».
A questa prestigiosa vetrina hanno partecipato, oltre alla formazione di casa, il Solferino, il Ceresara e il Guidizzolo. Domenica 6 marzo la manifestazione si è aperta con la sfida tra Castellaro e Ceresara, terminata con la vittoria dei locali. La domenica dopo si è giocata la seconda semifinale, che ha visto di fronte Solferino e Guidizzolo, con il successo al tie break dei ragazzi diretti da Biagi. In finale gli uomini di Baldini hanno fatto la differenza conquistando l’ambito riconoscimento.
Ma veniamo ora al presente. Tanto per cominciare, domani alla Trattoria la Pesa si terrà, a partire dalle 20, la tradizionale passerella di presentazione degli atleti che difenderanno i colori del team presieduto da Arturo Danieli. «Confidiamo di poter vivere un 2022 simile alla scorsa stagione – dichiara il presidente – , pur nella consapevolezza che non sarà facile. Nel tamburello, lo sappiamo tutti, non si può dare nulla per scontato. Vorrei a tal proposito ringraziare tutti i nostri sponsor compresi: Pasino Mantova, l’Hbs di Monzambano, i F.lli Ferrari di Guidizzolo, Alucast di Flero (Bs), Majcos e i F.lli Doromani di Castiglioen delle Stiviere».
«Nel 2019 – racconta Danieli – avevamo preso il diciottenne Alessandro Merighi, che poi è passato al Solferino. Di conseguenza abbiamo deciso di puntare quest’anno su un’altra promessa, ovvero il diciannovenne Riccardo Cattoi. Inoltre, si è inserito nel gruppo anche un esperto come Stefano Ioris, un giocatore che sa ricoprire più ruoli e che è il cugino Niki Ioris. Alla luce di tutto ciò, il quintetto di base sarà formato da Luca Festi, Riccardo Cattoi, Manuel Festi, Niki Ioris, Federico Gasparetti. A disposizione del dt Luca Baldini, che può avvalersi della collaborazione di Gaetano Manenti, ex dt del Solferino, ci saranno Pietro Ghizzi e Stefano Ioris. È un gruppo che ha già fatto vedere buone cose. Ma ora sarà il campionato ad emettere i suoi verdetti».