Mantova Empoli è la kryptonite del MantovAgricoltura che, come all’andata in Toscana, gioca la peggior partita del girone di ritorno e incassa una netta sconfitta che ne interrompe bruscamente la scalata in classifica. Un verdetto del tutto inatteso, soprattutto dopo il buon approccio al match e il vantaggio all’intervallo. Vanificato da 20 minuti di blackout nei quali anche la proverbiale difesa sangiorgina è andata in tilt.
Il primo canestro è della Rosa Scotti, cui replicano subito Novati e Llorente (5-3). Orazzo e Fietta firmano il primo tentativo di allungo del MantovAgricoltura (9-3). Il jumper di Bottazzi sigla l’11-6 a metà del quarto. Orazzo è precisa dalla lunetta e anche Cremona entra nel tabellino per il +4 (15-11) alla fine del primo periodo. Il San Giorgio parte forte anche nel secondo con il piazzato di Dell’Olio e due liberi di Cremona (19-11). Ma dopo un minuto di fuoco, la squadra di casa va letteralmente in tilt, litiga con il canestro e incassa un micidiale parziale empolese di 12 a 0 che ribalta completamente il risultato (19-23). Fietta rompe il digiuno di quasi 6 minuti con un canestro dalla media e si ripete dalla linea dei liberi. Il MantovAgricoltura resta agganciato con il jumper di Orazzo (25-26), poi mette la freccia con due bombe in fila di Novati e Bottazzi (31-28). L’ultima parola la dice Fietta e il San Giorgio è avanti di 5 (33-28) all’intervallo.
Il terzo periodo prende presto la piega del precedente. Il MantovAgricoltura piazza subito un 4-0 con Novati e Orazzo (37-28), vola anche a +10 con il piazzato di Bottazzi e due liberi di Orazzo (41-31), poi si inceppa di colpo ed Empoli lo punisce con un parziale di 10-0 per la parità a 41. Segna Fietta, ma la Rosa Scotti adesso è in fiducia e trova la retina con facilità, mentre Cremona fa due giri in lunetta da 2/4 (45-46). Empoli prova a scappare, il San Giorgio resta agganciato con il canestro di Novati e i liberi di Orazzo, ma quando suona la terza sirena il tabellone dice +3 per la squadra toscana (49-52). Inizia così l’ultimo quarto di rincorsa per il MantovAgricoltura, che si affida ancora ai liberi di Orazzo e torna a -1 con il canestro da sotto di Cremona (53-54). La Rosa Scotti, però, non arretra di un centimetro, difende forte e prova un nuovo allungo (53-60). Le sangiorgine non riescono più a trovare ritmo in attacco e sono pure fallose dalla lunetta, mentre dall’altra parte il canestro sembra una vasca da bagno ed Empoli ci infila tutto. Coach Logallo perde le staffe e viene espulso, la squadra sbanda ed è sotto di 15 (55-70) a due minuti dalla fine. Il 14-22 dell’ultimo periodo fotografa bene la serataccia delle virgiliane, che alzano bandiera bianca e incassano una bruciante sconfitta (63-74). Non proprio il biglietto da visita migliore per presentarsi, tra sei giorni, sul campo della capolista Derthona.