MILANO “Quella dei controlli è una strada fondamentale per riuscire a tenere i cittadini in casa, lo dimostrano i numeri: il 5% dei fermati non aveva motivo di circolare”.
Lo dichiara l’assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale, Riccardo De Corato, in riferimento ai risultati dei controlli effettuati per il rispetto delle misure in contrasto alla diffusione del Covid-19.
“Chi esce da casa – aggiunge l’assessore – deve avere la certezza che verrà fermato, ma oggi girando per le strade non è così”. “Faccio appello ai sindaci della Lombardia – sottolinea De Corato – affinché impieghino tutte le forze di Polizia locale, dopo anche il via libera del prefetto di Milano nei controlli del territorio, a presidiare i parchi aperti per evitare ogni tipo di assembramento, le strade e per controllare la mobilità. Solo così possiamo aiutare i medici a debellare il virus”.
Regione Lombardia ha stanziato 200.000 euro per la realizzazione di operazioni ‘Smart’ per il controllo del territorio. “Somma che – dice l’assessore – vista la disponibilità di numerosi agenti a partecipare, aumenteremo”.
“Avevamo chiesto di utilizzare i militari – evidenzia De Corato – e questa richiesta è stata in parte accolta. Ma le 114 unità previste sono insufficienti in Lombardia, a questi bisognerebbe aggiungere due zeri. Sarebbe inoltre utile capire quanti di loro abbiano preso parte attiva
nei controlli in tutta la Lombardia e quante sanzioni abbiano elevato”.
RESTARE A CASA – “Lo ribadisco ancora oggi – conclude De Corato – il virus lo sconfiggiamo rimanendo a casa, ma visto che molti non lo hanno ancora capito bisogna intensificare i posti di blocco. Chiedo più polizia locale e un maggior numero di militari per le strade”.