CANICOSSA (Marcaria) – Un’asina è stata trovata sbranata ieri a Canicossa. Ad ucciderla, molto probabilmente sarebbero stati uno o più lupi. Attualmente sono in corso accertamenti e analisi per chiarire meglio l’episodio che ha visto l’intervento della Polizia provinciale. Nella mattinata di ieri gli agenti della vigilanza ittico venatoria della Provincia sono stati contattati dal titolare di un’azienda agricola di Canicossa di Marcaria che poco prima aveva sentito le due asine allevate e rinchiuse in un recinto attiguo alle stalle, ragliare più forte del solito. All’arrivo del personale della Polizia provinciale, le due asine erano scappate dal recinto ma mentre una delle due era riuscita a mettersi in salvo, un’altra è stata rinvenuta sbranata nelle vicinanze della corte. Immediatamente sono stati eseguiti tamponi salivari sulla carcassa per poter effettuare analisi genetiche e avere dati più certi sulla natura dell’animale responsabile dell’aggressione mortale anche se tutto lascia pensare all’azione di uno o più lupi (forse una coppia con i cuccioli). Nell’area, infatti, sono state trovate tracce evidenti della presenza e del passaggio di lupi. La Provincia ha già concordato con Regione Lombardia l’organizzazione di un apposito corso – seminario di illustrazione delle dinamiche del lupo in pianura e più in generale sulle problematiche dovute alla sua presenza e alle modalità di approccio.