Fiera delle Grazie: il successo della tradizione

MANTOVA Un grande trionfo quello dell’arte e della tradizione, protagoniste ancora una volta dell’Antichissima Fiera delle Grazie che, con l’annesso 49° Incontro Nazionale dei Madonnari, ha gremito il piccolo borgo mantovano affacciato sul fiume Mincio. Il piazzale del Santuario della Beata Vergine Maria delle Grazie si è colorato con le opere di 140 artisti, originari di 16 Paesi, che hanno dipinto ininterrottamente dal tramonto del 14 agosto alla sera del giorno dell’Assunta sul piazzale del Santuario della Beata Vergine Maria delle Grazie, richiamando un consistente numero di visitatori e pellegrini.

Una macchina organizzativa complessa che ha coinvolto oltre 300 persone fra staff organizzativo e volontari impegnati nei parcheggi. Un lavoro di squadra che si conferma efficace per un evento ancorato ai valori della tradizione ma che al tempo stesso sa parlare al mondo e guardare al futuro.

Al di là dei numeri di assoluta importanza e valore che certificano il pieno successo della manifestazione – dichiara il Sindaco della Città di Curtatone Carlo Bottani – voglio sottolineare quanto il “progetto Grazie” si stia concretizzando sempre più sotto diversi punti di vista, a cominciare dall’aspetto artistico, per proseguire con quello culturale e collegato alle tradizioni, in un’ottica sempre più orientata alla dimensione internazionale. La 50esima edizione dell’Incontro Nazionale dei Madonnari, che ricorre l’anno prossimo, dovrà quindi rappresentare la consacrazione definitiva di questo obiettivo che ci siamo fortemente prefissati al nostro insediamento”.

Un evento unico nel suo genere, che quest’anno più che mai ha assunto una forte connotazione internazionale. Questa edizione ha ottenuto l’alto Patrocinio del Parlamento Europeo, un fregio che rappresenta il sostegno morale ad un evento di qualità selezionato tra tanti che presentano una chiara dimensione europea.

Il 49esimo Incontro Nazionale dei Madonnari, evento clou nell’ambito dell’Antichissima Fiera delle Grazie, è stato vinto dal 28enne messicano Ignacio De Jesus Chavez Salinas, che si è aggiudicato il primo posto nella categoria Maestri Madonnari, con l’opera: Virgen Dolorosa. A lui spetterà il compito di realizzare l’immagine protagonista della comunicazione per la prossima edizione, che sarà la 50esima.

Condivisione e spiritualità sono stati i temi caratterizzanti di questa edizione dell’Antichissima Fiera delle Grazie, ma anche valori universali che diventano le basi su cui costruire ponti di amicizia fra i popoli, attraverso un ventaglio di iniziative che hanno coinvolto comunità diverse.

> I MADONNARI, VEICOLO DI PACE

Nell’ambito delle iniziative programmate per questa edizione appena conclusa, merita una menzione il convegno organizzato il 14 agosto nella suggestiva cornice della Riva della Madonna, dove si sono riunite personalità di spicco del mondo spirituale per discutere il tema della condivisione dell’arte madonnara, come veicolo di pace.

Il professore di nazionalità russa Sergey Tzibulskji, Padre Germano Marani, rettore della chiesa del Collegio Russicum, Mons. Giuliano Spagna, parroco locale, Don Sandro, parroco di Bologna, Carlo Beduschi, presidente del Centro Italiano Madonnari e il Maestro Madonnaro Claudio Sgobino, Magistrato Alessandra Chiavegatti di Ostiglia, hanno concordato sul progetto di esportare l’arte madonnara nel mondo, individuando i Madonnari come portatori trasversali di armonia tra i popoli nella creazione di un ponte di amicizia, in uno spirito di fraternità. Il progetto sarà coordinato dall’Assessore alla Promozione del territorio della Città di Curtatone Manuel Pignatti e prenderà il via con un viaggio in terra Ucraina a ottobre.

> I MADONNARI, STRUMENTO DI INCLUSIONE

Durante la giornata conclusiva della manifestazione, mercoledì 16 agosto, il Lions distretto 108IB2, con capofila il Lions club Mantova Terre Matildiche, ha presentato un progetto inclusivo particolarmente significativo, realizzato con la partecipazione della sezione dell’Unione Ciechi e Ipovedenti di Mantova: un “disegno d’arte tutto da toccare”. L’opera della Madonnara Simona Lanfredi Sofia, che si è classificata seconda tra i Maestri Madonnari, è stata riprodotta in versione tattile. La sua opera, scelta dai rappresentanti Lions che l’hanno voluta realizzare e finanziare, in continuità con la collaborazione tra la sezione U.I.C.I. e l’Associazione Diaspora Ucraina, rappresenta un simbolo di speranza e di pace per l’Ucraina.

> LA MUSICA E LA SOLIDARIETA’, UN BINOMIO UNICO

Ha dato il via alla prima serata dell’Antichissima Fiera delle Grazie, il 12 agosto, il concerto dell’Alleluja Band, proveniente dal Malawi, che ha portato anche a Grazie i suoni e i colori del reggae e della rumba africana, con grande successo. Il tour italiano, intitolato “Woza moyo” – che in lingua chichewa significa “viva la vita” – è partito il 16 giugno e ha fatto tappa nel borgo mantovano con l’obiettivo di sostenere il Comfort Community Hospital di Balaka.

L’associazione Diaspora Ucraina Mantova, invece, ha celebrato la chiusura della manifestazione il pomeriggio del 16 agosto, con il concerto in lingua ucraina “Bel canto” che ha permesso ai visitatori di conoscere le musiche, le tradizioni e i costumi del popolo ucraino. La collaborazione con questa associazione si è consolidata attraverso l’attivazione di una importante iniziativa di solidarietà sotto forma di raccolta di beni presso l’area di parcheggio principale della fiera, curata dei volontari dell’Associazione ucraina.

L’appuntamento è al 2024, con la 50esima edizione dell’Incontro Nazionale dei Madonnari, che si terrà nell’ambito della 564^ Antichissima Fiera delle Grazie.