Molotov, coltelli, machete, pugnali trovati nelle abitazioni di 10 indiani, individuate bande rivali a Suzzara e Viadana

PROVINCIA – I Carabinieri delle Compagnia di Gonzaga e Viadana, con il supporto dei colleghi delle Compagnie di idenza (Pr) e Guastalla (Re), alle prime ore di ieri, mercoledì 13 dicembre,  hanno dato esecuzione ad un decreto di perquisizione locale e personale, emesso dalla Procura della Repubblica di Mantova, nei confronti di dieci persone, di nazionalità indiana e pakistana, indagate in ipotesi accusatoria a vario titolo di detenzione di armi e materiale esplodente, danneggiamento, minaccia, violazione di domicilio e violenza privata e che da settembre a novembre, operando in due bande contrapposte, di cui una operativa nella zona di Suzzara mentre l’altra in quella di Viadana, si ritiene abbiano compiuto – a parti alternate – diverse spedizioni punitive nel corso delle quali in ipotesi accusatoria hanno danneggiato alcune abitazioni ed autovetture dei rivali, utilizzando armi o materiale esplodente o incendiario. Nel corso delle perquisizioni, estese anche a talune abitazioni ubicate nel parmense e nel reggiano nella disponibilità degli indagati, sono state sequestrate bottiglie molotov, cartucce per pistola, numerosi coltelli, mazze in ferro, alcuni machete, pugnali, mannaie, bombolette e spray urticanti. Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari.