POGGIO RUSCO Una gara di solidarietà per l’ultimo viaggio di Modou Ndiaye, il giovane senegalese deceduto sabato nel lago di Garda dove stava facendo una breve escursione in pedalò con alcuni connazionali: è ciò che sta avvenendo a Poggio Rusco, paese in cui Modou viveva e da cui era stato affettuosamente adottato.
Come ha ricordato ieri sulla sua pagina Facebook il sindaco Fabio Zacchi, «Chi volesse fare un’offerta alla famiglia del nostro giovane concittadino deceduto sabato nel Lago di Garda per sostenere le spese del rimpatrio della salma in Senegal, potrà recarsi all’ingresso degli uffici comunali di Poggio Rusco (via Garibaldi 11) martedì 28 e mercoledì 29 luglio nelle seguenti fasce orarie: dalle ore 10 alle 12,30 e dalle ore 16 alle 17,45. Le donazioni potranno essere lasciate in un’apposita urna e sarà cura del Sindaco consegnarle direttamente alla famiglia. Grazie a chi vorrà contribuire in memoria di questo nostro concittadino tragicamente scomparso a soli 22 anni». La notizia della tragica scomparsa del giovane senegalese ha scosso fortemente la comunità podiense, anche per le circostanze drammatiche in cui essa è avvenuta: un pomeriggio di sole, bagni e svago per il ragazzo insieme ad alcuni amici e il tuffo fatale da cui non è più riemerso; la salma del povero giovane, che lavorava in un’azienda a Villa Poma di Borgo Mantovano, è stata ripescata dalle acque del Benaco solamente alcune ore dopo.