Porto Mantovano, le tariffe scolastiche rimangono invariate

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PORTO MANTOVANO – Approvato all’unanimità, nel corso dell’ultimo consiglio comunale di Porto Mantovano che si è tenuto martedì sera in modalità telematica, il piano per il diritto allo studio 2022-2023 pari a 782.976,78 euro. A tanto ammonta la somma stanziata dall’Amministrazione a sostegno della popolazione scolastica del territorio, che con 1804 studenti si è confermata in crescita rispetto all’anno precedente.
«Il caro energia e l’aumento dell’inflazione creano incertezza e preoccupazione», ha spiegato l’assessore alle politiche scolastiche Davide Bollani, «ma l’impegno dell’Amministrazione è stato quello di mantenere inalterate le tariffe a carico delle famiglie, cercando di migliorare e ampliare i servizi».
Nel piano vengono dunque confermati gli interventi strutturali che, in particolare sul servizio mensa, hanno consentito di modulare le tariffe su oltre venti scaglioni Isee, distribuendo in maniera più equa la contribuzione.
La gamma dei servizi erogati dal Comune viene estesa con l’avvio del pre-scuola nella frazione di Soave, con l’obiettivo di valorizzare l’attrattività dei centri minori e di soddisfare i fabbisogni delle famiglie nella conciliazione famiglia-lavoro. Il numero degli studenti che usufruiscono dei servizi è in crescita: 263 sono gli iscritti al pre-scuola, 70 al dopo-scuola, 354 alla refezione scolastica, 84 al trasporto scolastico, 50 per l’assistenza ad personam.
Tutti i progetti didattici proposti dall’Istituto Comprensivo sono stati finanziati, per un importo di 91.150 euro, di cui 14.650 destinati alle scuole dell’infanzia, 25.300 alle scuole primarie, 21.700 alla scuola secondaria di primo grado e 29.500 ai progetti comuni ai vari ordini.
«A queste si aggiungono le progettualità proposte dall’Amministrazione comunale con l’obiettivo di aumentare nelle nuove generazioni la consapevolezza e la responsabilità di essere cittadini», ha sottolineato l’assessore Bollani. Il Comune punta in particolare alla promozione della mobilità sostenibile: è in fase di completamento lo studio preliminare per la creazione di “aree scolastiche” e nella primavera 2023 è prevista la ripresa del progetto bici-bus. «Altri temi di investimento scolastico riguardano la promozione della lettura in tutti gli ordini scolastici e i progetti di educazione al rispetto delle regole, alla legalità, alla convivenza civile, alla partecipazione».

Matteo Vincenzi