Basket A2 – Euforia Pompea, vinto il derby con Verona

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MANTOVA Serviva una grande partita ed è arrivata. Una grande Pompea, dopo Udine, riesce a battere anche Verona per 77-76 dopo 40 minuti di battaglia in una splendida cornice di pubblico: protagonisti della vittoria biancorossa capitan Ghersetti (17 p.ti + 6 rimbalzi), Veideman (16 p.ti + 5 rimbalzi + 5 assist) e Visconti (16 p.ti).
Per la 18ª giornata di serie A2 Est alla Grana Padano Arena va in scena il derby tra la Pompea Mantova e la Tezenis Verona. Gli Stings attualmente occupano l’ultimo posto utile per i playoff a quota 14 punti ed arrivano a questa partita dopo la bella vittoria casalinga con Udine della settimana scorsa, mentre la Scaligera staziona al quinto posto con 22 punti ed è reduce da due sconfitte consecutive arrivate per mano della Fortitudo e di Forlì. Coach Finelli, ancora orfano di capitan Vencato, schiera in quintetto Maspero, Veideman, Raspino, Ghersetti e Morse. Dalmonte manda subito in campo il nuovo acquisto Poletti affiancato da Amato, Severini, Henderson e Candussi. Mantova cerca subito di imporre il suo ritmo: Raspino riesce a perforare la difesa veronese con due penetrazioni, Maspero segna dalla media mentre Ghersetti e Veideman la mettono dalla lunga distanza. La Scaligera cerca di reagire con le triple firmate Candissi-Amato-Henderson, ma dopo poco più di 5′ sono gli uomini di Finelli a condurre 17-13. La Tezenis prova a ricucire il gap con il canestro dalla media dell’ex Candussi ed il 4/4 dalla lunetta della coppia Severini-Poletti, ma le penetrazioni vincenti di Raspino e Veideman mantengono la Pompea avanti sul 21-19 dopo i primi 10′. Gli Stings provano a mantenere il controllo del match con i canestri di Poggi e Visconti, ma le due triple di Ferguson unite ai canestri di Poletti e al gioco da tre punti di Ikangi permettono ai veronesi di mettere la freccia sul 30-32 a poco più di 3′ dall’intervallo lungo. Nel finale di frazione la Scaligera segna solo dalla lunetta ed i virgiliani, grazie ai canestri di Visconti e Morse, uniti al 6/6 ai liberi firmato Ghersetti-Veideman, tornano avanti sul 40-39 dopo i primi 20′ di gioco. Al ritorno sul parquet la partita rimane punto a punto: Amato la mette da tre, Candussi segna da sotto e Henderson trova due penetrazioni vincenti ma il tentativo di allungo dei veronesi è rimandato al mittente dal canestro di Veideman e dalle due triple di uno scatenato Ghersetti, che riportano il match in perfetto equilibrio sul 52-52 a 3′ dalla terza sirena. La Tezenis prova nuovamente la fuga: Quarisa segna da sotto, Henderson e Ferguson perforano la difesa virgiliana ma il canestro di Raspino su assist di Ferrara e i due canestri di Visconti nel finale sigillano l’ennesima parità sul 58-58 a 10′ dal gong. Verona prova a dare lo strappo decisivo: Amato (2) ed Ikangi la mettono dalla lunga, mentre Ferguson folleggia nell’area biancorossa per il +4 veronese (65-69) a 5′ dal termine. La Pompea non è doma: Visconti segna da tre e manda a schiacciare Morse per il 72-72 a 3′ dalla sirena. Amato e Ferguson vanno ancora a segno, ma il canestro di un indomito Ghersetti, unito alla tripla di Ferrara, regalano il +1 (77-76) a Mantova con 50″ da giocare. Ghersetti fa 0/2 dalla lunetta e la Scaligera ha la palla della vittoria con 7″ sul cronometro: gli Stings riescono a serrare le fila in difesa sulla rimessa veronese e gli uomini di Finelli portano a casa la partita 77-76 nella bolgia della Grana Padano Arena. Seconda vittoria consecutiva per Mantova che ora è attesa dalla trasferta di Piacenza mercoledì prossimo.