MANTOVA Ottavo posto in piena zola play off e terza vittoria di fila. La Pompea, forte del suo “magic moment”, punta oggi (ore 18) al poker in casa di un’affamata Imola, reduce da due successi di fila, l’ultimo dei quali mercoledì in casa del Verona. Stessi punti in classifica, 18, per un’altra battaglia da vivere in un ambiente caldo come il PalaRuggi, che gli Stings cercheranno di dominare, forti anche della new entry Metreveli. Finalmente al completo, pur con le solite assenze di Vencato e Warren, i ragazzi di Finelli possono pensare in grande e puntare a ribaltare il 92-99 ai supplementari dell’andata. «Contro Imola – afferma il coach degli Stings – servirà la grande capacità di lasciare andare le ultime partite, mantenere una grande umiltà e piedi ben piantati per terra, sapere rigenerare le energie sia fisiche che mentali per arrivare pronti e preparare una partita che sarà completamente diversa: incontreremo una squadra di veterani, con giocatori che conoscono la pallacanestro alla perfezione, che hanno talento e grande capacità di lettura. Servirà una difesa molto concreta per poter competere, mentre in attacco serviranno energie per giocare ai nostri ritmi con grande capacità di passarci la palla».
«Chiudiamo un mini ciclo molto dispendioso – afferma il tecnico di Imola Emanuele Di Paolantonio – dal punto di vista delle energie fisiche e mentali, ma altrettanto importante dal punto di vista dei risultati. Sarà una gara molto importante per il prosieguo del campionato, perché alla fine conteranno molto gli scontri diretti, e poter vantare un 2-0 ci avvicinerebbe un po’ di più all’obiettivo salvezza. Affronteremo però una squadra in grandissima salute, reduce da 3 successi consecutivi, che rispetto all’andata ha cambiato allenatore e qualche giocatore, e avrà un ulteriore nuovo innesto proprio oggi. Anche per questo motivo servirà un’altra grande prestazione di squadra, come sarà fondamentale il supporto per tutti i 40 minuti dei nostri tifosi».
