Irreperibile: non parte il processo

MANTOVA Ha maltrattato la moglie per anni, tra il 2004 e il 2016, quando erano scattate le misure cautelari per maltrattamenti in famiglia. Nel frattempo però questo marito-aguzzino è sparito dalla circolazione e ieri quando il caso è approdato all’udienza preliminare al giudice non è rimasto altro da fare che rinviare l’udienza al prossimo 30 settembre per l’eventuale rintraccio. È scivolata via così, con un nulla di fatto, l’udienza per il rinvio a giudizio di  N.E.C., 40enne nigeriano che tra il 2004 e il 2016 ha vissuto saltuariamente tra Mantova e Castel d’Ario. Sparito dopo che la moglie lo aveva lasciato dopo una dozzina di anni di feroci maltrattamenti. L’uomo, stando a quanto emerso dalle indagini, l’avrebbe sistematicamente picchiata per anni anche quando era incinta, nonché umiliata; abbandonata per andare con altre donne e tornare da lei solo quando finiva i soldi, per battere cassa e andarsene di nuovo. Un anno fa era stato chiesto il rintraccio dell’imputato, irreperibile. Pare che nessuno se ne sia curato; per questo motivo, non avendo l’uomo ricevuto alcuna notifica, è stato sospeso il procedimento. Un’assenza la sua, per la quale l’ex moglie, parte civile al processo, non avrebbe perso il sonno.