Calcio Promozione – Sandrini: “Asola, annata da incorniciare”

ASOLA E’ tempo di bilanci in casa Asola, dopo il bel cammino nei play off di Promozione. Il sogno è sfumato solo in finale, col 2-2 sul campo della corazzata Cellatica, che si sta giocando il salto in Eccellenza negli spareggi intergirone. «E’ stata una stagione quasi ottima – afferma il direttore sportivo Roberto Sandrini – . Ci è mancata solo la ciliegina sulla torta. Arrivare quarti e vincere a Vobarno, rischiando anche di fare il colpaccio ai danni del Cellatica, non è cosa da tutti. Però se dovessi dare un voto, direi un bel dieci a tutti quanti: sia staff, sia i giocatori». In vista della prossima stagione ancora nessuna novità. «Stiamo iniziando i lavori adesso. Questa settimana e metà della prossima sarà dedicata ai colloqui con l’attuale rosa. Dopodiché valuteremo se acquistare nuovi giocatori. Sono due anni che questo gruppo ci dà grosse soddisfazioni: il nostro intento è quello di confermare in toto staff e gruppo perché se lo meritano. Io, il presidente Tozzo e mister Franzini crediamo nella squadra: ovviamente ci sarà da intervenire sulle quote, che sono variate, come normalmente accade ogni anno per regolamento». «Migliorarsi sarebbe il massimo – prosegue ancora – e vorrebbe dire andare in Eccellenza. Di sicuro vogliamo mantenere questi livelli, anche se sappiamo che non è mai semplice ripetersi. Molto dipenderà anche dagli infortuni e squalifiche, che possono pesare molto nei momenti clou. Mister Franzini è stato confermato ancora prima della fine play off: lui il primo mattone della prossima stagione». «Nell’arco di 30 gare – conclude Sandrini -, abbiamo avuto fortuna e sfortuna che si sono andate a compensare. Di certo avremmo potuto avere qualche punto in più, ma in alcune gare con Sported Maris, Rezzato e Vobarno ci è mancata la fortuna e quel pizzico di cattiveria in più. Ma c’è anche da dire che abbiamo vinto partite all’ultimo minuto, quindi va bene così».