Calcio Serie B – Anche il Comune celebra il Mantova: “Impresa straordinaria”

MANTOVA “Con il talento si vincono le partite, ma è con il lavoro di squadra e l’intelligenza che si vincono i campionati”. Ha scelto questa frase di Michael Jordan, il sindaco Mattia Palazzi per celebrare la promozione in Serie B del Mantova. E l’ha fatta incidere sulla targa consegnata ieri in Comune al presidente Filippo Piccoli. Una cerimonia in pompa magna, svoltasi alla presenza di tutti i calciatori biancorossi, dell’intero staff tecnico capitanato da Davide Possanzini, del dt Christian Botturi.
Lavoro di squadra e intelligenza, quindi. Questi, secondo Palazzi, gli ingredienti che hanno fatto la differenza permettendo al Mantova l’inatteso ritorno tra i cadetti dopo 14 anni di traversie. «Una stagione straordinaria», l’ha definita il sindaco che ha posto l’accento sulla credibilità e organizzazione di questa compagine societaria, dicendosi soddisfatto del rapporto costruttivo sviluppatosi nel tempo con l’amministrazione di via Roma. «Stiamo condividendo i progetti di ristrutturazione dello stadio Martelli e del centro sportivo di Mantovanello – ha detto Palazzi – . Vogliamo arrivare pronti alla prossima stagione. Il Comune è con voi e vi sostiene. Questa targa vuole essere il nostro ringraziamento per quello che avete conquistato e per come lo avete fatto: giocando un calcio straordinario, che qui non si era mai visto. Grazie anche alla città che vi ha sostenuto». Poi un invito: «Il mio auspicio è che la società, come già accaduto quest’anno, incentivi le famiglie e i ragazzi ad andare allo stadio. Per poi magari godere delle bellezze che Mantova offre».
Piccoli ha contraccambiato regalando a Palazzi una maglia biancorossa personalizzata, con il nome del sindaco e il numero 1 sul retro. Poi ha lanciato un appello: «Botturi, Possanzini e la squadra hanno risvegliato una passione che a Mantova era sopita. E con questa impresa hanno maturato un credito nei confronti di Mantova. Ecco, vorrei che il prossimo anno ci si ricordasse di questo credito. Perchè sicuramente troveremo qualche difficoltà, perchè sicuramente vinceremo di meno. Quindi il mio appello, rivolto alla città e anche al Comune, è: state vicini al Mantova. Se così sarà, sono sicuro che supereremo ogni ostacolo».
Ringraziamenti sentiti sono arrivati anche da mister Possanzini: «Siamo davvero orgogliosi di questo risultato storico. Il mio grazie va alla società. Ai tifosi, che ci hanno dato tanta forza. E ai miei ragazzi: sono nel calcio da tanti anni, in varie vesti, ma non avevo mai constatato tanta partecipazione, disponibilità, senso di appartenenza. Spero che tutto questo ci accompagni anche l’anno prossimo».
Non è mancato, a nome di tutta la squadra, l’intervento del capitano Salvatore Burrai che ha parlato di «anno fantastico». «Il prossimo – ha aggiunto – sarà un campionato difficile, ma noi in Serie B non vogliamo essere di passaggio e ce la metteremo tutta per centrare i nostri obiettivi». Al tavolo della presidenza erano seduti anche il vicesindaco Giovanni Buvoli, la dirigente Mariangela Remondini e il capo di gabinetto Stefano Simonazzi. Ora, con il riconoscimento istituzionale, la lunga e dolcissima festa biancorossa può dirsi completa.