Mantova Tutti a caccia di giovani talenti. Lo impone il mercato e anche il Mantova non si tira indietro in questa corsa, che durerà ancora diverse settimane. Club di Serie C pronti a smarcarsi tra strategie di mercato per accaparrarsi i pezzi pregiati, ancora acerbi per i grandi palcoscenici, ma che possono trovare slancio sui campi di Lega Pro, per quello che si potrebbe definire una sorta di praticantato. La scelta di Botturi, fatta da patron Piccoli, va proprio in questo senso. Sfruttare l’esperienza del dt bresciano in ambito giovanile per cercare ragazzi che possano fare già la differenza. Sicuramente un lavoro complicato, ma che Botturi sta portando avanti seguendo la fitta rete di contatti creata in questi anni di lavoro a stretto contatto con i dirigenti dei grandi club. Cosa che, dalle parti di viale Te, forse è mancata nelle ultime stagioni. Forse è proprio il caso di dirlo. Il Mantova si è ributtato sul mercato. Tante le frecce da sferrare ancora per costruire la squadra ad hoc per Possanzini. Qualcuna farà centro, altre invece mancheranno di poco il bersaglio e altre ancora invece nemmeno si potranno avvicinare. Il mercato è questo, ma il Mantova sembra avere le sue carte da giocarsi. Proprio ieri dicevamo dei due attaccanti del Genoa Primavera: Accornero e De Benedetti. Due giocatori che non possono passare in secondo piano. Due attaccanti che hanno il gol nel sangue. I due arrivano da una stagione super in rossoblu: 41 gol in due e il primo, l’esterno offensivo, si è guadagnato pure la scarpa d’argento di categoria. Una grande crescita nell’ultimo anno: ha lavorato molto sul piano fisico per avere maggiore padronanza del corpo e vincere più contrasti con gli avversari. Il Genoa lo considera l’attaccante del futuro, ma per la Serie A è ancora presto. Detto questo, è probabile che il giocatore possa iniziare il ritiro proprio con la prima squadra rossoblu, con cui ha già debuttato in B contro il Cosenza. Mantova quindi può essere la grande occasione per lui, ma anche per la punta centrale De Benedetti, compagno di reparto. Il Mantova continuerà a spingere per cercare di portare a casa i due gioiellini del Genoa e cercherà di sfruttare anche l’assist di Tano Caridi, che li ha allenati in questa stagione e che a sua volta potrebbe consigliare la piazza virgiliana ad entrambi, per provare ad emergere definitivamente ed entrare così nel calcio dei grandi. Certo è che la concorrenza non manca. I gol segnati sono tanti e lo stesso Genoa sceglierà la società che potrebbe favorire una crescita migliore. Caridi, ma non solo, perchè i due giocatori li ha seguiti da vicino lo stesso tecnico del Mantova Possanzini, nell’ultima stagione, da allenatore del Brescia Primavera. E questo fa pensare che la richiesta possa essere nata proprio dallo stesso tecnico ex Brescia. Il mercato in via ufficiale deve ancora iniziare, ma quello del Mantova sembra essere già ben delineato.
Tommaso Bellini