Calcio Serie C – Il Mantova prepara l’ultima stoccata. E per i tifosi ricomincia la lunga attesa

sotto la curva_5

Mantova I dolci di Pasqua per mitigare l’amarezza lasciata dal pareggio interno contro l’Atalanta U23. Un risultato che non ha permesso alla squadra di mister Possanzini di celebrare con largo anticipo il ritorno in Serie B. Traguardo già raggiunto, invece, dal Cesena, che ora attende le prossime due avversarie da affrontare in Supercoppa. Il gol di Wieser al 55’ aveva rianimato il popolo biancorosso tra lo stadio Martelli, Campo Canoa e chi stava seguendo il match davanti alla tv. Ma niente da fare: i legni colpiti da De Maio e Burrai, oltre a un’ottima Atalanta, hanno rimandato ancora l’appuntamento con la storia. Manca però davvero poco, anzi pochissimo. In quattro partite il Mantova deve fare due punti, ma potrebbe esultare anche senza giocare. Proprio domenica, infatti, il Padova scenderà in campo a Lumezzane. E in caso di pareggio o sconfitta consegnerebbero al Mantova la promozione matematica. In caso di vittoria, invece, i virgiliani saranno costretti a battere il Renate a Meda lunedì sera. In casa biancorossa, comunque, non si avverte la minima preoccupazione. E’ normale che i giocatori in questa fase della stagione, dopo una lunghissima cavalcata vissuta sempre sulla cresta dell’onda, accusino anche un po’ di pressione. La foga di raggiungere la vittoria offusca a volte la ragione. Come capitato forse a Galuppini nel secondo tempo: in tre occasioni ha avuto la possibilità di andare a segno e quei palloni che un mese fa sarebbero andati dentro da soli, stavolta sono usciti. Si vede che non era proprio giornata.
Al Mantova ora non resta che attendere la giornata di domenica ed eventualmente il match con il Renate. Un’attesa che logora i tifosi biancorossi, pronti a impazzire di gioia per le strade e a sognare in grande di nuovo, dopo annate anonime e deludenti. E sabato la risposta dei tifosi virgiliani è stata da brividi. Allo stadio senza dubbio, ma ancor di più nelle ore successive. Prima del match con la Dea, i biglietti per il settore ospiti del “Città di Meda” erano poco più di 300, la metà di quelli messi a disposizione. Dopo il match erano già esauriti tutti. Ma saranno tantissimi i supporters mantovani che acquisteranno il biglietto anche per gli altri settori della tribuna. Un ulteriore segnale positivo in vista di questo finale di stagione, che sta avvicinando il Mantova a una promozione insperata in Serie B. Se non sarà invasione, poco ci manca. Il Ccmc ha già riempito un pullman ed è in allestimento anche il secondo. Più un lungo corteo di auto al seguito. Un lunedì sera alternativo, in trasferta, ma per coronare un sogno non c’è distanza che tenga.