Calcio Serie C – Mantova, contatti tra Piccoli e Regione Lombardia per il nuovo stadio

Filippo Piccoli
Filippo Piccoli

MANTOVA Un nuovo stadio all’orizzonte, al posto del Martelli? La questione, dibattuta da tempo, è tornata alla ribalta nelle scorse settimane. E viene rilanciata dalla notizia di una cena, avvenuta nei giorni scorsi in un noto ristorante cittadino, cui hanno partecipato (tra gli altri) il presidente del Mantova Filippo Piccoli e l’assessore regionale al turismo Barbara Mazzali. Una cena amichevole: così si sono limitati a definirla i diretti interessati, senza entrare nel merito dei contenuti.
Fonti attendibili riferiscono di una totale convergenza d’idee tra Piccoli e la Mazzali sulla questione di stadio: il presidente è sempre più convinto della necessità, per gli anni a venire, di abbandonare il “vecchio” Martelli in favore di una nuova struttura; allo stesso modo la pensa l’assessore, che ritiene l’eventuale creazione di un nuovo impianto un beneficio in chiave turistica, oltre che logistica e di immagine. Sulla stessa posizione si era espresso qualche settimana fa un altro assessore mantovano di Regione Lombardia, Alessandro Beduschi (sempre di Fratelli d’Italia), allineandosi a sua volta al parere del forzista Pierluigi Baschieri, consigliere comunale. Detto che il dibattito aveva prodotto pareri divergenti all’interno del centrodestra (la Lega vorrebbe mantenere il Martelli dov’è ora, sottoponendolo a profondo restyling), il dato emergente sono le manovre che sembrano andare in una direzione ben precisa: quella di creare le condizioni per costruire un nuovo impianto per il Mantova Calcio. La volontà di Piccoli è chiara, e i contatti con esponenti di spicco dell’amministrazione regionale potrebbero aprire opportunità in tal senso, naturalmente con l’ausilio di soggetti privati disposti a contribuire all’ingente investimento. Anche il sindaco di Mantova Mattia Palazzi si è sempre detto favorevole a un nuovo stadio, a patto di individuare l’area giusta su cui costruirlo (il Migliaretto, ad oggi, è area demaniale); e i fondi necessari per farlo. Nelle prossime settimane sono attesi incontri e novità di rilievo. Non resta che attendere.