“La Grande Arte al Cinema” alla scoperta di Borromini e Bernini

MANTOVA L’ultimo appuntamento della stagione de “La Grande Arte al Cinema”, il ciclo di film della multisala Ariston dedicato al mondo dell’arte in tutte le sue forme, sarà lunedì 15 (ore 20.45), martedì 16 (ore 21.10) e mercoledì 17 maggio (ore 19 e 21.10) con BORROMINI E BERNINI – SFIDA ALLA PERFEZIONE, un viaggio visivo nella grande bellezza di Roma
attraverso la straordinaria stagione del Barocco e dell’eterna sfida nella ricerca della perfezione tra 
Borromini e Bernini. Diretto da Giovanni Troilo, già regista dei precedenti film Frida – Viva la Vida, Le Ninfee di Monet – Un incantesimo di acqua e luce e Power of Rome), mercoledì 17, nella proiezione delle 19, verrà presentato dal Presidente di Amici dei Musei Italo Scaietta.

BORROMINI E BERNINI – SFIDA ALLA PERFEZIONE è la storia della rivalità artistica più famosa di sempre, quella tra Borromini (1599-1667) e Bernini (1598-1680); ma soprattutto è la storia della rivalità di Borromini con sé stesso: un genio talmente legato alla sua arte da trasformarla in un demone che lo divora dall’interno, fino a spingerlo a scegliere la morte, con un gesto drammatico, pur di toccare l’eternità.

Francesco Borromini non ha ancora vent’anni quando arriva a Roma a piedi da Milano, lasciando i genitori e il suo lavoro di umile scalpellino al Duomo per inseguire il sogno di lavorare nel cantiere più prestigioso del suo tempo, la Fabbrica di San Pietro. È il 1619, Roma è il centro dell’arte occidentale. È qui che spuntano ogni giorno nuovi cantieri di chiese, fontane, palazzi nobiliari e sedi di giovani e ambiziose congregazioni religiose di tutta Europa. A cominciare dalla nuova Basilica di San Pietro, la Chiesa ha deciso di utilizzare l’arte e l’urbanistica come potente mezzo di fascino e persuasione e come simbolo di grandezza di fronte al mondo, per rilanciare il suo messaggio dopo lo shock provocato dalla Riforma protestante di Martin Lutero. A Roma Borromini diventa allievo di Carlo Maderno, che lo prende come suo assistente e rappresenta per lui un secondo padre, si priva di tutto per inseguire un sogno, si fa tutt’uno con la sua arte, senza altra ambizione che quella di riuscire a realizzarla lottando per affermarsi. Il suo stile è riconoscibile, eccentrico, diverso: si distingue da quello dei contemporanei e trasuda un’austera autorità spirituale, con perenni allusioni che evocano l’infinito. Il film si fa così racconto della rivoluzione architettonica di questo genio solitario che cambia per sempre l’aspetto di Roma attraverso una sfida personale alle convenzioni e ai pregiudizi, con l’umiltà di apprendere dal passato per inventare il futuro, con il coraggio di portare avanti un’idea pagandone il prezzo fino in fondo.

BORROMINI E BERNINI – SFIDA ALLA PERFEZIONE si snoda per le vie di Roma, tra Palazzo Barberini, San Pietro, San Carlo alle Quattro Fontane, Sant’Andrea al Quirinale, l’Oratorio di San Filippo Neri, la Basilica di San Giovanni in Laterano, Piazza Navona, la Chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza, Villa Adriana a Tivoli e si spinge poi alla Villa-giardino di Paolo Portoghesi a Calcata, Viterbo, fino ad arrivare alla Tomba di Borromini a San Giovanni Battista dei Fiorentini, dove l’artista riposa ancor oggi.

Al viaggio visivo danno voce e pensiero le rievocazioni in chiave contemporanea, con gli attori Jacopo Olmo Antinori, Pierangelo Menci e Antonio Lanni, oltre agli interventi degli esperti coinvolti nel film. La colonna sonora originale è scritta, diretta ed eseguita dal compositore e pianista Remo Anzovino

Prezzo intero 10€; prezzo ridotto 8€. Supplemento prenotazione 1€. Informazioni al 0376.328139 e su www.cineview.it.