Calcio Serie C – Mantova, match verità contro il Pordenone. Mister Corrent si gioca tutto

Corrent Nicola allenatore del Mantova (11)

Mantova Forse è solo un caso che a mister Nicola Corrent, dopo la sconfitta contro la Virtus Verona, sia stata concessa un’ultima spiaggia proprio a Lignano Sabbiadoro, dove il Mantova, oggi, affronterà il Pordenone (ore 14.30). Tra l’altro sarà l’ultima volta che i neroverdi giocheranno una gara casalinga nella cittadina adriatica. In caso di sconfitta, per Corrent potrebbe essere l’ultima partita da allenatore del Mantova. Questa è la sensazione che si respira dalle parti di viale Te da tutta settimana dopo il ko nell’ultimo turno contro la Virtus Verona. Ma nulla è definito, sia chiaro. L’auspicio della dirigenza biancorossa, ovviamente, è che il Mantova possa tornare dalla sfida di Lignano Sabbiadoro con i tre punti in tasca, come accadde nella gara d’andata. Al “Martelli” fu, quello, il primo exploit del Mantova targato Corrent, che poi però ha lasciato per strada troppi punti, gettando al vento diverse occasioni per rilanciare la propria classifica. Soprattutto negli scontri diretti. Quello di oggi non è certamente uno scontro diretto, ma per Guccione e compagni rappresenta l’occasione migliore per dimostrare che il Mantova è ancora vivo. E lo dovrà dimostrare passando da una prestazione importante. Se questo non avverrà, è probabile che i due patron, Setti e Piccoli, facciano delle valutazioni ancor più approfondite di quelle fatte nella serata di domenica scorsa, quando arrivò una conferma temporanea. Sembra paradossale, vedendo la classifica, ma il clima è lo stesso anche in casa Pordenone. I neroverdi, secondi e in piena corsa promozione, arrivano da un ko contro l’Arzignano maldigerito dalla proprietà, che ha lasciato intendere di poter procedere con il cambio dell’allenatore in caso di sconfitta contro i virgiliani. Una sfida nella sfida, dunque, e Mimmo Di Carlo teme che a fargli le scarpe possa essere proprio il “suo” amato Mantova. In casa biancorossa, a rendere ancor più teso il clima, c’è la contestazione dei tifosi che in settimana hanno manifestato con striscioni il loro disappunto nei confronti del tecnico scaligero. Piccoli, dalla Cina, ha fatto di tutto per cercare di riassemblare i cocci con una parte della tifoseria: si vedrà oggi quale sarà la reazione dei supporter virgiliani. Per uscire indenne, Corrent non deve sbagliare nulla. Sfortuna vuole che ci siano ancora giocatori, come Gerbaudo e Ghilardi, che non sono al meglio, oltre all’assenza certa di Iotti. Questo potrebbe rendere il tutto ancora più difficile, anche se il Pordenone non sta tanto meglio considerate le assenze pesanti di Zammarini e Pinato. Palla al centro, si gioca.