Calciomercato dilettanti – Asola: ecco Caldera e Boletti. Castellana vicinissima a Salardi

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Stefano Salardi ad un passo dalla Castellana

MANTOVA L’Asola sferra due colpi: arrivano il centrocampista  Nicola Caldera dal Gavardo (classe 1990) e il difensore centrale  Lorenzo Boletti (‘98) dalla Bedizzolese. In attacco non si mollano le piste  Magnini e  Borghi. Castellana ad un passo da  Salardi: il giocatore non ha ancora sciolto le riserve ma l’intesa sarebbe vicina. Stanno ancora valutando l’offerta  Olivetti ed  Arduini, che il San Lazzaro vorrebbe trattenere. Trattativa ben avviata anche con il centrale  Andrea Gaspari del Ghedi, per l’attacco piace sempre  Simone Ghezzi (che attende la Governolese, su di sè ha gli occhi anche di Casalromano e Sporting), ma occhio alle opzioni Chitò,  Buonaiuto e  Terragin. Quest’ultimo piace molto pure al Castiglione, anche se gli aloisiani sarebbero pronti ad affondare il colpo per  Faye Pape del Villafranca. In lizza rimangono anche  Guariniello e  Maccabiti, piste sicuramente più difficili da percorrere a livello di costi.
Torniamo al San Lazzaro: il manager  Ermes Ghirardi sta trattando il difensore Mortara del Villafranca.
In Promozione, lo Sporting sfoglia sempre la margherita: uno tra  Garutti, Nicola Bovi e  Poli potrebbe arrivare a Goito. Viva anche la trattativa per il richiestissimo  Cesare Borghi. L’estremo difensore   Scappi  (‘99) del Suzzara potrebbe finire al Luzzara.
In Prima Categoria  Becchi, Boselli, Matkovic e Scandiuzzi dovrebbero essere quattro punti fermi del Marmirolo di Luca Vaccari.
In Seconda Davoli, Gozzi e Rossetti  sono i tre tecnici che la Dinamo Gonzaga avrebbe contattato per sostituire Cristian Ispani (approdato a Quistello). Fusari e  Gallo  potrebbero essere i prossimi colpi del Castel d’Ario.
Sull’estremo difensore Rufo  sembra punterebbe la Riese, che potrebbe tentare Borghi.
  Maurizio Anselmi  sarà anche per la prossima stagione l’allenatore del Pomponesco.
Giuseppe Campagnari  è il nuovo presidente della Ceresarese, al posto di   Renzo Bianchera  che resta in società, insieme a   Ottorino Genovesi.