Pallavolo serie A3 – Coppa Italia, il Gabbiano s’inchina al Fano e dice addio al sogno della finale tricolore

yordanov

Fano Il Gabbiano cede 3-1 ai padroni di casa dello Smartsystem Fano nella prima semifinale di Coppa Italia. Saranno quindi i marchigiani a giocare la finale oggi alle ore 18 contro Palmi (3-0 al Savigliano), sempre al Palasport Allende.
La cronaca. Il Gabbiano dà inizio alla Final 4 contro la locale formazione dello SmartSystem. Oltre al valore degli avversari, Gola e compagni devono fare i conti con il tifo assordante del PalaAllende. Mantova in campo con Martinelli in cabina di regia opposto a Novello, in banda Yordanov e Parolari, al centro Ferrari e Miselli e il libero è Catellani. Fano schiera Partenio e Dimitrov, gli schiacciatori sono Roberti e Merlo, i centrali Maletto e Focosi e il libero è Raffa.
Si parte sul 3-1 con la veloce di Ferrari, ma c’è subito il sorpasso di Fano sul 6-4 col muro. Novello tiene in scia i compagni (7-8) con equilibrio a 11. Ferrari riavvicina Fano sul 14-13 ma Parolari viene murato. Novello non ci sta, ma ci sono troppi errori al servizio. Entra Gola per Parolari, poi Fano allunga sul 18-15, ma accorcia Yordanov con tre punti da recuperare (17-20). Entra Scaltriti e il muro del Gabbiano vale il 19-20, poi impatta un super Novello. Ancora lui firma il 21-21 dopo il time out locale, però a seguire viene murato. Il primo set va al Fano sul 25-22. Nel secondo si attende la riscossa del Gabbiano, che parte bene con Miselli, bravo a murare i locali (2-2). Ancora parità a 5. Break a muro di Fano che allunga sull’8-5. Il primo tempo di Ferrari vale la parità a 9, e un muro perfetto di Yordanov regala il sorpasso. Si va avanti punto a punto, ma il Gabbiano deve rincorrere fino al 23-19 locale. Novello accorcia, Gola entra in battuta e fa ace (21-23), ma ancora Fano non molla e si prende il set 25-21. Sotto 2-0, per il Top Team c’è una montagna da scalare. Terzo parziale con il Gabbiano avanti 17-14 e raggiunto a 21. Il muro biancazzurro accorcia le distanze (2-1) sul 25-23. Si riparte sul 3-2 ospite col pallonetto di Yordanov. Sommavilla in campo nel ruolo di libero si alterna a Catellani. Il 6 pari è opera di Scaltriti, con Fano che firma il break sul 10-8. Da applausi Novello che non molla mai (saranno 28 i suoi punti alla fine) e impatta a 11. Riparte Fano sul 14-11. Ferrari accorcia le distanze, poi Gabbiano si tiene a meno uno (15-16). Parità a 17 col muro di Miselli, ma quello locale, ieri davvero sugli scudi, regala l’allungo sul 19-17. Invasione del Gabbiano, poi sbaglia Yordanov dai nove metri. E Novello viene murato per il 22-18. Serafini manda ancora Gola in battuta. Sono però quattro i match point per Fano che chiude al primo. «Sapevamo non sarebbe stato facile qui – afferma a fine gara l’opposto Marco Novello – Il pubblico ha dato una grande mano. Siamo alla prima esperienza in Serie A3: ci rifaremo. E’ stata una grande emozione, sono felice di aver vissuto un’occasione come questa. Spiace per come è finita. Cosa ci è mancato? Alcuni palloni sono caduti per scarsa lucidità da parte nostra. Non ho notato grossa differenza tra squadre di diversi gironi».
Sergio Martini