Sci di fondo – La spedizione mantovana alla Marcialonga

MANTOVA Cresce l’attesa per gli appassionati dello sci di fondo per la 52esima edizione della Marcialonga di Fiemme e Fassa, che si terrà domenica. A pochi giorni dall’accensione dei fari su questo appuntamento di rilievo internazionale, scalpitano i 20 atleti mantovani che, dopo la preparazione affrontata a secco con gli ski-roll, saranno schierati sulla linea di partenza.
In questi ultimi giorni copiose nevicate hanno reso le piste ideali per affrontare il lungo percorso dei 70 km. Un tracciato esaltante, che da Moena porterà gli amanti degli sci stretti a transitare per Canazei e ritorno verso Predazzo e Molina di Fiemme, mentre l’arrivo sarà posto come sempre a Cavalese.
A questa edizione sono iscritti più di 8.200 concorrenti, fra gara principale ed eventi collaterali, provenienti da tutta Europa. Tra loro anche i mantovani: Francesco Bottoli, Stefano Truzzi, Franco Comini, Luigi Bonazzi, Luigi Martinelli, Gianmarco Galletto, Mario Furini, David Melchier, Stefano Fazion, Marco Balzanelli, Marcella Ghidoni, Luciano Comini, Maria Rita Stancari, Matteo Trentin, Giulia Castagna, Daniele Barbieri, Daniele, Roberto e Diego Castagna.
Tante le curiosità sulla griglia di partenza, come la presenza della medaglia Olimpica di Parigi 2024 Luca Rambaldi (argento nel 4 di coppia maschile nel canottaggio), o la differenza di età fra il concorrente più giovane e quello più vecchio che è di ben 80 anni. Un 96enne austriaco e un 16enne svedese sono infatti agli opposti sulla scala d’età, con il più giovane che prenderà parte alla variante “Light” da 45 km con partenza da Moena e arrivo a Predazzo. Fra i 17 e i 18 invece i chilometri coperti da tutti i concorrenti in gara (se allineati in una bella fila ordinata!).