Pegognaga: trasporto protetto anche per alunni disabili

PEGOGNAGA Adottata dalla giunta comunale di Pegognaga una delibera di convalida dell’accordo tra Comune e associazione Gruppo Presenza per il trasporto di tre ragazzi disabili all’istituto tecnico agrario di Palidano; un servizio sociale molto oneroso, giacché espletato l’intero anno scolastico, ossia 210 giorni in andata e ritorno. I sedici volontari del Gruppo Presenza, tutti pensionati, s’assumono un impegno di singolare onere, garantendo continuità.
«Una decisione molto importante – ha chiosato il vicesindaco Antonio Lui – quella presa da amministrazione e Gruppo Presenza per un servizio che presentava al Comune oggettive difficoltà. Quando una amministrazione e un’associazione di volontariato trovano un punto di convergenza su un servizio di carattere collettivo si eleva il senso sociale della comunità. Per i volontari di Presenza il periodo Covid è stato molto stressante. Eppure, anche in quel periodo così rischioso non sono mai venuti meno all’impegno assunto». La dirigente comunale Chiara Chitelotti ha precisato che «il servizio è per persone sole o con familiari impossibilitati. Dagli anziani s’è allargato alle famiglie, donne gravide, mamme di minori con necessità diagnostiche o terapeutiche. Un servizio al passo coi nuovi bisogni della popolazione. Ora s’aggiunge una nuova necessità: poiché il Comune per legge deve garantire il trasporto di ragazzi disabili che frequentano le superiori, non trovando disponibilità da aziende private di trasporto, l’ha trovata invece da parte del Gruppo Presenza: è servizio sociale per i pegognaghesi, espletato in forza della delibera di giunta per il trasporto di tre ragazzi disabili frequentanti l’istituto tecnico agrario di Palidano non in grado di fruire del bus pubblico. Per il servizio i volontari sono impegnati per 210 giorni all’anno per andata e ritorno, con presenza di un assistente. Per altri studenti disabili frequentanti scuole di Suzzara e città stiamo cercando altro trasporto adeguato». E’ prevedibile che l’azienda speciale Socialis debba prima o poi farsi carico anche di questa tipologia di necessità, che sono in aumento. Dal canto suo il presidente del Gruppo Presenza Lauro Tondelli ha confermato piena disponibilità dei sedici soci lieti d’elevare la qualità di vita di chi soffre fragilità.