MANTOVA Sarà ancora estate. E per un bel pezzo. Il prolungamento della stagione, magari senza l’intensità e gli eccessi di agosto, si profila per una decina di giorni. A decretarlo sono tutti i modelli previsionali per i quali il cambio di passo verso l’autunno appare ad oggi piuttosto lontano.
Con l’eccezione della sola giornata di domani, si prospetta infatti un’intera settimana di tempo stabile, caldo e soleggiato. A garantire gli straordinari all’estate sarà la progressiva estensione all’Europa centro-occidentale dell’anticiclone africano, più che mai attivo e pronto a conquistare spazi addirittura fino all’Inghilterra e coinvolgendo in pieno la Francia, dove molti record termici potrebbero saltare. L’Italia ne sarà interessata meno direttamente soprattutto nella seconda metà della settimana. Prima di ciò saremo tuttavia attraversati da correnti più fresche occidentali che fino a mercoledì non consentiranno la crescita delle temperature. Anzi, domani le faranno diminuire un po’.
La nuova settimana inizierà oggi con una giornata ancora soleggiata e con temperature attorno ai 30 gradi. Non altrettanto bello sarà il tempo di domani. Correnti più fresche orientali faranno sicuramente aumentare le nubi ma senza possibilità di pioggia nell’intera area della provincia. Il minore o soleggiamento, assente soprattutto in mattinata, provocherà un certo calo termico con massime attorno ai 26/27 gradi. Più fresca, quindi, la notte successiva.
Da mercoledì tornerà però il sole per tutta la parte rimanente della settimana. Il termometro si riporterà attorno ai 28/29 gradi per riguadagnare i 30 giovedì pomeriggio. Tra venerdì e domenica ci sarà spazio anche per una parziale ondata di caldo settembrino con temperature massime attese fino a 32 gradi. Per un cambiamento occorrerà attendere probabilmente fino a martedì 12. Clima ideale nelle località di montagna. Si prospetta in sostanza una prima decade particolarmente calda.
Come accaduto per buona parte di agosto, anche settembre vedrà latitare le piogge almeno fino a metà mese. Per la statistica, a Mantova settembre riceve mediamente 65 e 70 millimetri d’acqua, ma non è certamente nuovo a periodi siccità rilevante come a grandi eventi di maltempo che possono ancora presentarsi sotto forma di temporali particolarmente violenti e dannosi.
Il settembre più arido rimane quello del 1997, totalmente a secco, seguito da quello del 2003 con appena 30 millimetri di pioggia, per altro al termine dell’estate in assoluto più calda di sempre. Piuttosto secchi anche quelli del 2013 e del 2020 con piogge fra 30 e 40 millimetri.
