Tennis tavolo – Nicole Arlia (Brunetti) scala il ranking: è 7ª al mondo fra le Under 17

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Mantova Sono state ufficializzate le classifiche mondiali settimanali, che in questo caso coincidono con i ranking di fine anno. Sul fronte femminile, nella sua rincorsa alle Olimpiadi di Parigi 2024, Giorgia Piccolin chiude un 2022 di grandi soddisfazioni al 71° posto. Guadagnano una posizione anche Debora Vivarelli, che con un’ultima parte molto positiva, culminata nei quarti conquistati al WTT Feeder Düsseldorf III, è tornata a essere la seconda azzurra (n° 135), e le giovani stelle della Brunetti Castel Goffredo, Nicole Arlia (n° 139; ma è 7ª fra le Under 17 e 13ª fra le Under 19) e Gaia Monfardini (n° 277). Le altre atlete azzurre in graduatoria sono Jamila Laurenti (n° 295), Arianna Barani (n° 438), Valentina Roncallo (n° 440), Nikoleta Stefanova (n° 594), Veronica Mosconi (n° 600) e Le Thi Hong Loan (n° 621).
Fra gli uomini, Niagol Stoyanov è n° 118 e precede Mihai Bobocica, in crescita al n° 138. La scorsa settimana aveva fatto segnare un +19 e addirittura un ruggente +65 aveva caratterizzato l’ascesa di Daniele Pinto, che si conferma al n° 220. Seguono John Oyebode (n° 254), finalista nel misto negli States, Jordy Piccolin (n° 259), Carlo Rossi (n. 296), il mantovano Leonardo Mutti (n° 306), Andrea Puppo (n° 325), Tommaso Giovannetti (n° 365), la’ltro virgiliano Matteo Mutti (n° 490), Tomas Sanchi (n° 689), Alessandro Baciocchi (n° 833), Federico Vallino Costassa (n° 847), Marco Cappuccio (n° 906) e il goffredese Marco Rech Daldosso (n° 919).
Salendo ai vertici, la Top 10 maschile presenta al n. 1 il cinese Fan Zhendong e alle sue spalle il giapponese Tomokazu Harimoto, i cinesi Ma Long e Wang Chuqin, lo svedese Truls Moregard, il cinese Liang Jingkun, il brasiliano Hugo Calderano, il taipeano Lin Yun-Ju, il tedesco Dimitrij Ovtcharov e lo sloveno Darko Jorgic. Fra le donne guida la cinese Sun Yingsha, davanti alle connazionali Chen Meng, Wang Manyu e Wang Yidi, alle giapponesi Mima Ito e Hina Hayata, alla cinese Chen Xingtong, alla nipponica Kasumi Ishikawa, alla hongkonghese Doo Hoi Kem e alla tedesca Han Ying.