ASOLA Luminosa come non mai, la Cattedrale di Asola, dedicata a Maria Assunta in Cielo, meritava davvero una manifestazione ben riuscita come quella della 25esima edizione del “Recital in Onore dell’Assunta” che si è svolta nella sera della vigilia dell’Assunzione. Questa serata di meditazione in musica e parole, molto partecipata dal pubblico, si è svolta in un clima di serenità e consenso sincero, quasi che i temi spirituali avessero fatto dimenticare il caldo e l’indolenza dell’estate. I testi mariani erano stati scelti opportunamente per la loro capacità di trasmettere emozioni, di creare legami, di risvegliare la parte migliore di ciascuno, di condurre al bene. I lettori hanno saputo trasmettere agli ascoltatori le proprie consapevolezze ed i sentimenti di pace e d’amore racchiusi negli scritti; i musicisti, cantori e strumentisti, hanno ben valorizzato la molteplicità degli stili diversi. Alla serata hanno preso parte il Coro Parrocchiale “Uno di noi” diretto da Lara Furlotti, la coppia Saba ed Emanuele e l’Accademia Musicale Libera…Mente guidata da Moreno Romanelli maestro di musica nonché sindaco di Asola. La preghiera “Madre del bell’Amore” letta all’unisono dai presenti e la riflessione finale di Monsignor Egidio Faglioni hanno aperto il cammino verso l’imminente Giubileo della speranza.