Borgochiesanuova, in arrivo la comunità per minori

MANTOVA È stato quasi provvidenziale avere perso alcuni mesi fa la gara per l’acquisizione delle ex serre Pecorari di Borgochiesanuova nell’asta fallimentare aggiudicatasi da un privato. Il Comune, che in quel’area avrebbe dovuto costruire un “Centro per minori e famiglie”, da dare in gestione all’Aspef, ha trovato una soluzione alternativa, sempre rimanendo nei dintorni, ma a minor costo e con altri vantaggi.
Proprio ieri è stata disposta la partecipazione dell’ente a un’altra asta fallimentare nella quale verranno messi all’incanto immobili in zona via Miglioretti, sempre a Borgochiesanuova; vendita derivata dal fallimento della Osanna Immobiliare srl, in liquidazione, già Martinotti Renato srl, anch’essa in liquidazione.
Si tratta di due lotti edificabili per quasi 1.000 metri quadrati complessivi, quasi accanto alle stesse serre, già oggetto di offerta, nell’area retrostante la chiesetta del quartiere. Il Comune ha già provveduto a comunicare al curatore della procedura fallimentare, Stefano Stringa, l’intenzione di partecipare all’asta proponendo un prezzo di 37.500 euro, oltre agli oneri e imposte di legge.
L’avviso di vendita prevede la presentazione a titolo di cauzione di un’assegno dell’importo pari al 10% del prezzo offerto, quindi 3.750 euro, già staccato dalla ragioneria di via Roma: cifra circostanziata dal fatto che il Comune risulta creditore dalle società liquidate per pari importo. Un risparmio oltretutto, se si considera che per le serre ex Pecorari il Comune aveva offerto 50mila euro, servendone però altri 400mila circa per la bonifica del sito.
«Sarebbe una buonissima cosa se riuscissimo a comperare questo lotto – spiega il vicesindaco  Giovanni Buvoli, delegato al bilancio, che sta seguendo la partita –. E non solo per noi, ma per l’intero comparto di Borgochiesanuova, che vedrebbe così sanate due aree oggi in degrado, in più risolvendo contestualmente anche il problema della comunità per minori».