VERONA Si era avventurato lungo un tratto ghiacciato della strada che dal rifugio Chierego conduce in località Due Pozze, dove stava rientrando, quando all’improvviso è caduto rimanendo ferito ad una gamba. Incidente sul Monte Baldo quello occorso ieri pomeriggio ad un escursionista mantovano di 48 anni. Il fatto si è consumato attorno alle 14 quando la Centrale del 118 ha allertato il Soccorso alpino di Verona per un uomo caduto su un tratto ghiacciato. Una volata scattato l’allarme due squadre sono quindi partite in fuoristrada da Rivoli e da Verona. L’infortunato, S.M., 48enne di Mantova, aveva riportato un probabile trauma al piede. L’uomo dopo le prime cure è stato quindi dapprima stabilizzato e poi caricato sulla jeep, per essere accompagnato all’ambulanza che attendeva al bivio con la strada provinciale all’altezza di Prada. Quello di ieri pomeriggio è stato il secondo incidente occorso in meno di 24 ore sul medesimo tratto montano dopo quello di sabato lungo la strada che porta a Malga Ortigara sempre nella zona del Baldo. Alle 17.40 circa dell’altro ieri infatti la Centrale del 118 aveva allertato il Soccorso alpino di Verona per un escursionista scivolato sul ghiaccio, lungo la strada che porta a Malga Ortigara nella zona del Baldo. L’uomo, 52 anni di Legnago, dopo aver lasciato la macchina in località Due Pozze, era salito con altre tre persone al Rifugio Telegrafo sul Monte Baldo. Nella fase di rientro, a mezz’ora di distanza dall’auto, l’incidente che gli ha causato la possibile frattura di una caviglia. Grazie alla geolocalizzazione avvenuta a seguito dell’invio di un messaggio tramite l’applicazione Georesq, due squadre, una partita da Rivoli, una da Verona, hanno raggiunto in fuoristrada con le catene montate l’infortunato. Dopo avergli prestato le prime cure, i soccorritori lo hanno caricato a bordo per trasportarlo all’ambulanza della Croce Rossa, partita poi in direzione dell’ospedale di Peschiera.
