Il Tar respinge il ricorso: avanti tutta per l’impianto di illuminazione dello stadio Martelli

MANTOVA Il Tribunale Amministrativo Regionale (Tar) di Brescia ha respinto la domanda di sospendere la gara, promossa con ricorso dalla ditta risultata non aggiudicataria, la Corus di Bergamo, per i lavori di installazione dell’impianto di illuminazione dello stadio Danilo Martelli. La decisione dei giudici del Tar bresciani è stata resa nota nella mattinata odierna, a seguito dell’udienza dello scorso 12 giugno. Ciò significa che i lavori per l’impianto di illuminazione, affidati a Tea Reteluce, riprenderanno immediatamente per essere conclusi entro il prossimo 16 agosto, data di inizio del campionato di serie B. Lo stop forzato dei lavori per i fari non ha influito sul cronoprogramma degli altri lavori per la ristrutturazione dello stadio Martelli, in particolare il cantiere del settore Distinti, che non si sono mai fermati. Lo ha ribadito ieri in un post sulla propria pagina facebook il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, nel dare l’annuncio della decisione dei giudici del Tar di Brescia: concetto che era già stato ampiamente affermato nei giorni scorsi dall’assessore comunale ai lavori pubblici Nicola Martinelli. «L’arresto degli interventi sull’impianto di illuminazione disposto dal Tar – aveva spiegato l’assessore – non influisce sul resto dei lavori. Gli interventi sui distinti sono già partiti e sono già attivi anche gli affidamenti per gli altri interventi: principalmente sugli spogliatoi, sulla infermeria, sulla sala doping (ognuna coi suoi requisiti), sulla casa del custode che prevede una zona mista per le tv e per le interviste post-partite, e poi sulla tribuna stampa con gli impianti wifi, e anche per i servizi igienici delle squadre ospiti». Per le procedure di riqualificazione dello stadio Martelli  il Comune di Mantova ha messo nel bilancio dell’ente una cifra che sfiora i 3 milioni di euro.