MANTOVA – Arrestato e scarcerato. Scarcerato e nuovamente arrestato. Da Mantova a Belluno, da Belluno a Treviso a Vicenza, eccetera. Cambia la città ma non il copione per V. M.O., 36enne rumeno pluripregiudicato senza fissa dimora se non quella occasionale delle case circondariali di mezzo nord Italia. L’ultima che ha visitato è quella di Vicenza, appunto, dove è stato arrestato all’alba dell’altro ieri mentre tentata di mettere a segno un furto in un bar. Il 36enne era finito in manette per lo stesso motivo una settimana prima a Treviso, dove era stato processato per direttissima e quindi rimesso in libertà. Sono le ultime tappe di una carriera criminale non troppo brillante per un ladro: Modena, Reggio Emilia, Ravenna, Venezia, Mantova, Belluno, Ferrara, Treviso e Vicenza le città in cui il rumeno è stato arrestato negli ultimi mesi, segno che qualcosa nel suo modus operandi non funziona come dovrebbe. Metodi rivedibili come anche quelli della Giustizia, visto che ad ogni arresto del 36enne in flagranza di reato segue puntualmente la sua scarcerazione dopo 36-48 ore di detenzione. L’ultimo arresto di una lunga serie nelle prime ore di sabato scorso, quando è stato sorpreso dalla Polizia mentre scassinava una finestra di un bar di Vicenza con un cacciavite lungo 30 centimetri. Oggi sarà davanti al giudice che deciderà per convalida e misura cautelare.
