MANTOVA «Mantova, terra di tradizione, cultura e agricoltura, andrò in Europa a difendere questi valori». Marco Reguzzoni, candidato al Parlamento Europeo come indipendente per Forza Italia, è tornato ieri in città e provincia. Reguzzoni non è nuovo alla politica, ha ricoperto le cariche di consigliere comunale, presidente della Provincia di Varese, nonché capogruppo alla Camera per la Lega Nord durante l’ultimo governo Berlusconi. «È tutto il giorno che sono in giro a raccogliere le istanze dei mantovani, prima a Ponti sul Mincio, poi a Volta Mantovana e infine nel capoluogo. Dodici anni fa mi sono dimesso da tutte le cariche con l’insediamento del governo Monti. Adesso che è tornato un governo votato dal popolo ho deciso di ricandidarmi per Forza Italia perché è l’unica compagine dentro il più grande partito d’Europa (il Ppe) dove vengono prese le decisioni fondamentali per gli Stati: con il voto possiamo cambiare questa Unione e realizzare il federalismo, unico modo per difendere i nostri principi e interessi». Presenti a sostenerlo anche volti noti della politica virgiliana: il capogruppo di Forza Italia Mantova Pierluigi Baschieri, l’ex consigliere comunale Luca De Marchi e l’ex Lega Nord, Marco Prandini. Alla base del programma di Reguzzoni temi legati a imprese e lavoro: «Le imprese italiane combattono contro una concorrenza sleale, dobbiamo tutelare il nostro tessuto economico e imprenditoriale. I tedeschi hanno difeso le loro industrie. Tra 2009 e 2019, in Italia gli stipendi reali sono scesi del 2% mentre in Germania sono cresciuti dell’11%». (abb)