MANTOVA Ha perso il controllo della sua auto che è uscita di strada prendendo fuoco. Non ha avuto scampo Alfredo Castiglioni, 71enne di Busto Arsizio, vittima di un terribile incidente avvenuto nel primo pomeriggio di mercoledì scorso sulla A26 in provincia di Novara, tra i caselli di Vercelli Est e lo svincolo per l’A4. Alfredo Castiglioni, architetto e docente al Politecnico di Milano aveva insegnato per una ventina d’anni nella sede di Mantova dello stesso Politecnico. L’incidente è avvenuto intorno alle 14.30 di mercoledì scorso. Stando ai rilievi effettuati dalla polizia Stradale il docente universitario avrebbe perso il controllo della sua auto finendo fuori strada in un campo per poi schiantarsi contro un terrapieno. In seguito all’impatto l’auto ha preso fuoco e per il 71enne non c’è stato scampo. Non si esclude che all’origine della tragica sbandata ci possa essere stato un malore. Alfredo Castiglioni si era laureato al Politecnico di Milano nel 1975 e successivamente aveva avviato il suo studio professionale, con il quale ha svolto numerosi incarichi in diversi ambiti e attività di ricerca e di produzione letteraria. Ma era sempre rimasto legato alla sua “alma mater”, come professore a contratto nel dipartimento di architettura del Politecnico, sede di Mantova, per oltre vent’anni. Recentemente si era impegnato a fianco del professor Tito Olivato nella mobilitazione per il recupero della Cascina dei Poveri, curando il libro che avrebbe dovuto presentare, ancora una volta, proprio mercoledì sera a Busto Arsizio. Nel corso della propria carriera da architetto, aveva ricevuto incarichi di progettazione e direzione lavori da enti prestigiosi come la Soprintendenza ai beni archeologici della Lombardia e i Comuni di Bergamo, Cremona, Mantova, Lecco e Monza.