MARCARIA Marcaria rilancia in termini di alternanza scuola-lavoro dopo la prima esperienza dello scorso anno che vide due ragazzi impegnarsi nei mesi estivi per mettere in pratica le nozioni apprese nell’istituto di provenienza. Il progetto assume un peso specifico importante qualora il tempo speso dai ragazzi non sia volto alla triste e poco costruttiva attività di “fotocopiatori seriali” come troppo spesso accade agli stagisti, ma il porre in essere di uno studio circa il contesto lavorativo legato saldamente agli studi che i ragazzi compiono; in quest’ottica l’attività è da considerarsi un valore aggiunto in quanto la teoria studiata sui libri trova applicazione nel mondo del lavoro. Come detto Marcaria rilancia perché questa estate sono aumentate a tre le risorse che, in cambio del proprio lavoro, matureranno un’esperienza professionale coerente con il percorso didattico: «Una ragazza che ha frequentato la quarta liceo linguistico, dunque con competenze nella sfera umanistica – sottolinea Gloria Castagna, assessore alla cultura – gestisce la newsletter legata alle attività culturali della biblioteca e le relazioni sul fronte scuola e famiglia. Inoltre ha iniziato ad aumentare i followers della pagina Facebook con l’aggiunta della creazione di un profilo Instagram della biblioteca stessa». Gli altri due ragazzi provengono dal “Fermi” (Itis) con un impegno volto maggiormente al supporto tecnologico. «Da metà giugno e per tutta l’estate si occuperanno di sviluppare la media library collegata alla rete bibliotecaria mantovana, in più svolgeranno anche attività di front office».
