Il centro storico di Cavriana rimesso a nuovo, scatta la caccia ai fondi

CAVRIANA – Il Comune punta a rinnovare e riqualificare nel profondo il centro storico del paese e a sistemare l’area dove è previsto sorga la nuova scuola. Per questo motivo l’ente è già al lavoro sia per la redazione dei progetti da presentare allegati alle domande relative ad appositi bandi emanati dalla Regione nel corso dell’ultimo periodo.
Uno dei due progetti riguarda dunque la riqualificazione del centro storico, dove come noto sono presenti diverse strade in acciottolato. «Diverse di quelle strade – spiega il sindaco  Giorgio Cauzzu – versano in condizioni ormai piuttosto complicate, tra rappezzi e rattoppi in asfalto e ciottoli che purtroppo si sono irrimediabilmente staccati. Riteniamo che sia necessario un intervento di sistemazione generale di quelle vie del centro, decisamente storiche e caratteristiche».
Proprio per questo motivo il Comune e l’ufficio tecnico stanno lavorando al progetto e si stanno preparando per partecipare al bando per la riqualificazione del centro storico dei paesi.
L’altro progetto invece riguarda la sistemazione dell’area ex Sis, dove è previsto sorga il nuovo plesso scolastico. L’area infatti è molto ampia e il Comune e la gran parte dell’appezzamento, nonostante il nuovo edificio scolastico, rimarrà libero. «Si consideri – afferma Cauzzi – che quell’area misura 28mila metri quadrati: solamente una piccolissima parte sarà occupata dal nuovo edificio scolastico. La restante parte potrà essere usata, nei prossimi anni, per tanti scopi: uffici, parecheggi, un’area per feste o comunque manifestazioni pubbliche. Ci sono parecchie alternative. Però non vogliamo che la porzione dell’area che non sarà occupata dalla scuola, venga lasciata in abbandono. Anzi, per mezzo dei fondi del bando per la rigenerazione urbana intendiamo sistemare la parte di terreni che non sarà occupata dalla scuola. Poi, nel corso degli anni, la comunità e le amministrazioni comunali decideranno in che modo investire in base alle future esigenze».