Il sindaco di Castiglione all’attacco: “Fiasconaro in Regione che fa?”

Volpi: “Ok l’incontro, ma il consigliere deve svolgere il suo ruolo”

CASTIGLONE Il sindaco  Enrico Volpi conferma la propria presenza all’incontro richiesto dal Movimento 5 Stelle in merito all’ex cava di ghiaia Pirossina, ma non risparmia alcune critiche al consigliere regionale del Movimento 5 Stelle  Andrea Fiasconaro, la cui presenza è attesa all’incontro promosso dal M5S.
«Non capisco quale sia il ruolo di Fiasconaro in tutta questa vicenda. Alcuni mesi fa – afferma Volpi – di fronte agli industriali castiglionesi, spiegò che il progetto di una vasca di laminazione alla Pirossina sarebbe stato concretizzato. Al che intervenii spiegando che dalla Regione non era ancora arrivata alcuna risposa in merito. E ora, dopo quelle affermazioni con gli industriali della nostra cittadina, Fiasconaro stesso si fa promotore di un progetto alternativo a quello che allora aveva detto sarebbe stato realizzato senza alcuna difficoltà. Di cosa stiamo parlando? Mi chiedo anche perché Fiasconaro, che è in Regione, debba venire a Castiglione a spiegarci il progetto alternativo del Movimento 5 Stelle: visto che è consigliere regionale, potrebbe farsi carico lui di capire qual è lo stato dell’arte e chiedere quali siano le intenzioni della Regione riguardo l’ex cava. Se da Milano non abbiamo ancora ricevuto risposte, forse è il caso di aspettare una risposta definitiva prima di presentarci con un altro progetto. Proprio a questo proposito – conclude il sindaco – ritengo sarebbe molto utile convocare, una volta per tutte, un tavolo tra tecnici e amministratori della Regione, del Comune e del consorzio di bonifica Garda Chiese, così da discutere in modo puntale della questione legata alla Pirossina».
Il progetto attualmente in Regione, come noto, prevede la realizzazione di una ampia vasca di laminazione. Il costo previsto è di circa 11 milioni di euro ma al momento Milano non è in condizione di finanziare tale progetto. L’alternativa del M5S prevede un progetto di minore entità con la creazione anche di un’area verde, il cui costo sarebbe inferiore all’attuale previsto.