CASTIGLIONE – Successo dell’iniziativa “Il diritto al gioco – Pensieri e azioni di una comunità educante”, la tre giorni organizzata dagli assessorati alla politiche giovanili e alla cultura.
Esperti pedagogisti, psicoterapeuti e ricercatori affrontano i temi del diritto al gioco per i fanciulli, sanciti dalla Convenzione per i diritti dei fanciulli dell’Onu. Dopo la serata di venerdì con la psicoterapeuta Sara Magagnotti e la mattinata di sabato con il Coordinamento pedagogico territoriale diretto da Emma Tosi, nella quale importanti relatori si sono susseguiti di fronte ad un foltissimo pubblico di docenti, genitori e operatori del settore, la tre giorni prosegue con laboratori a palazzo Menghini e in biblioteca.
Cultura e politiche giovanili unite per la garanzia e la vigilanza per la piena attuazione dei diritti e degli interessi delle persone di minore età, con imparzialità, autonomia e indipendenza.
Presente all’apertura dei lavori, in collegamento telematico, il Garante per l’infanzia e l’adolescenza di Regione Lombardia, Riccardo Bettiga, psicologo e docente universitario, che ha sottolineato e riconosciuto l’assoluta valenza sia scientifica che metodologica di questa importante iniziativa, organizzata per la prima volta dall’amministrazione comunale castiglionese con la dichiarata volontà di riproporla con periodicità nell’ambito dei programmi dell’area servizi alla persona.
«Come amministrazione – sono le parole del sindaco Enrico Volpi – vogliamo davvero ringraziare lo staff guidato da Barbara Marangotto, dirigente d’area ed esperta di questi fondamentali temi».