Lavoro nero a Poggio Rusco, un arresto e sette persone denunciate

Sequestrati laboratorio, merce e macchinari per un valore di 350mila euro

POGGIO RUSCO I carabinieri di Poggio Rusco congiuntamente al Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Mantova e al personale Inail e Inps, nel corso di un mirato servizio di cui alla specifica task force hanno arrestato per il reato di “trarre ingiusto profitto favorendo la permanenza nel territorio italiano di cittadini stranieri e sfruttamento della manodopera clandestina, sospensione attività imprenditoriale e lavoro nero”, un 41 enne di nazionalità cinese, reale conduttore dell’attività del luogo, mentre la titolare è risultata irreperibile ed è stata denunciata. Gli operanti, a seguito di un controllo all’interno di un laboratorio tessile, hanno identificato complessivamente 8 lavoratori di cui 4 clandestini, al quale sono state avviate le procedure per l’espulsione. I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno provveduto alla sospensione dell’attività imprenditoriale ed hanno emesso sanzione amministrative per un ammontare di 22.000 euro oltre al recupero contributivo in corso di quantificazione. Lo stabile, macchinari e la merce per un valore complessivo di circa 350.000 euro, sottoposti a sequestro preventivo. Il Pre Dottoressa Carolina BellantonI, ha espresso il suo vivo apprezzamento al comandante provinciale dei carabinieri di Mantova, colonnello Fabio Federici, per la brillante operazione di servizio e per i positivi obiettivi conseguiti finalizzati a contrastare le situazioni lavorative irregolari nel campo del settore tessile, che portano troppo spesso a ledere la dignità degli stessi lavoratori, nell’ambito di una problematica che è da sempre, oggetto di particolare attenzione da parte della suddetta Autorità.