Mantova Hub, Ok al progetto della nuova “piazza del paesaggio”

MANTOVA   È stato approvato dalla giunta comunale il progetto definitivo esecutivo, presentato dal raggruppamento temporaneo tra Rina Consulting Spa, Corvino + Multari, Sparacio & Partners Srl, Icaro Srl e ingegnere Giorgia Lorenzi, relativo al lotto 3.2 di Mantova Hub denominato “Piazza del Paesaggio”, per un importo complessivo di 275 mila euro, finanziato completamente tramite le convenzioni con la presidenza del consiglio dei ministri. La “Piazza del Paesaggio” verrà realizzata nell’ex area sportiva della “Mantovana” in Valletta Valsecchi. Questa piazza costituisce un vero e proprio intervento di forestazione urbana, uno spazio che si propone come percorso didattico dove sarà possibile conoscere le peculiarità naturali di Mantova, attraverso la costruzione di un ecosistema urbano ambientale con funzione ludica ed informativa, fruibile da parte di tutti. Il progetto prevede sinteticamente la riqualificazione dell’ingresso al parco di Valletta Valsecchi con la sistemazione del parcheggio esistente; la realizzazione di un nuovo percorso ciclabile che, collegandosi a quello già esistente su via Grossi, attraverserà il parco e costituirà il primo lotto di un anello che si chiuderà raccordandosi con via Allende e condurrà al nuovo percorso di “pump track” (in fase di progettazione esecutiva che costituirà un secondo lotto di intervento); la demolizione del vetusto fabbricato ad uso spogliatoi esistente e il conseguente recupero a prato del sedime; inoltre, la rimozione delle vecchie recinzioni, degli impianti di illuminazione dei campi e delle altre infrastrutture dismesse che insistono sull’area e, infine, la piantumazione di nuove alberature. Altre spese riguardano l’illuminazione pubblica e l’allacciamento gas, acqua ed energia elettrica. La “Piazza del Paesaggio”, il nuovo bosco nella radura della Valletta di Mantova, a sud dell’area di San Nicolò, sarà un ecosistema urbano ambientale con una funzione ludica, e vorrebbe rappresentare il raccordo di connessione tra la viabilità ciclabile extraurbana (percorso sull’argine) e la medesima viabilità cittadina. La durata del cantiere è prevista nei termini di 60 giorni.