Nuova pavimentazione per piazza Garibaldi

I ciotoli saranno sostituiti da sampietrini

piazza Garibaldi
piazza Garibaldi

CAMPITELLO (Marcaria)  Nuovo look per piazza Garibaldi di Campitello: predisposta la pavimentazione dell’area, che da tempo necessita di interventi per le cattive condizioni del ciotoli ormai danneggiati. L’opera costerà circa 63mila euro: già pubblicato il bando per l’affidamento dei lavori.
Buche ed avvallamenti: così si presenta oggi la centrale piazza Garibaldi di Campitello. Un situazione per la quale da tempo è richiesta, dai cittadini in primis, una soluzione. Un intervento, dunque necessario non solo da un punto dal punto di vista del decoro della piazza – centrale della frazione – ma anche per la sicurezza di chi ogni giorno la percorre.
«Parliamo di un problema ormai noto – spiega il sindaco di Marcaria Carlo Alberto Malatesta – dovuto al fondo ciotolato che ha provocato avvallamenti e buche: una situazione divenuta ormai insostenibile». Proprio per far fronte a questo problema l’amministrazione comunale ha deciso di intervenire con un intervento risolutivo che possa mettere fine ai numerosi danni oggi presenti nell’area, utilizzata anche per il mercato domenicale e quindi molto frequentata.
Importanti, come detto, gli interventi previsti dal Comune che riguarderanno la «creazione di un nuovo bassetto. I ciotoli saranno, invece, sostituiti da sampietrini, già presenti sul sagrato della chiesa e nella zona circostante», continua il primo cittadino.
Ancora presto per indicare la data esatta dell’inizio dei lavori, così come la loro durata, anche se il cantiere dovrebbe aprirsi non prima della primavera. Proprio nei giorni scorsi, infatti, è stato pubblicato il bando (che si chiuderà il 19 gennaio) per l’individuazione della ditta che si occuperà dell’intervento. L’opera costerà complessivamente circa 63mila euro. Obiettivo dell’amministrazione comunale è, comunque, realizzare i lavori nel minor tempo possibile anche se, come sottolineato dal sindaco, molto dipenderà anche dalle condizioni climatiche.

Valentina Gambini